Confermata la Fiera di San Bartolomeo, uno degli appuntamenti più antichi della città Fano
Torna uno degli appuntamenti più antichi della città, alcuni bandi ritrovati all’interno della biblioteca Federiciana, parlano addirittura del 1457, quando Fano era ancora soggetta al dominio della Signoria del Malatesti. Stiamo parlando della Fiera di San Bartolomeo che nelle giornate del 24, 25 e 26 agosto “invaderà” la zona di Sassonia, in via Dante Alighieri e viale Adriatico. Un appuntamento storico che ancora oggi porta avanti tradizioni centenarie come la vendita delle cipolle. Documenti confermano che nel 1500 per impedire il bagarinaggio delle cipolle, si faceva divieto a chiunque di comprarle nel territorio di Fano per evitare che poi si rivendessero alla fiera, facendo concorrenza sleale ai commercianti ambulanti. Oltre 250 commercianti che proporranno le merci più diversificate, a partire dall’abbigliamento, oggettistica varia, cosmetica, alimentari, pesca e tanto altro. Un appuntamento che l’amministrazione, nonostante il periodo, ha voluto fortemente non solo per la grande tradizione cittadina che rappresenta ma per permettere ai gestori delle bancarelle di poter lavorare. Ovviamente, come in ogni appuntamento che si realizza in questo momento, ci saranno norme ben precise da seguire: in tutto il percorso della Fiera sarà obbligatorio indossare la mascherina e mantenere il distanziamento fisico di almeno 1 metro. Inoltre, gli alimenti e le bevande potranno essere consumati solamente ed esclusivamente nelle apposite aree messe a disposizione dagli stessi ambulanti all’interno del circuito. Nell’ambito del progetto “Fano vacanza sicura”, verranno installati in punti strategici alcuni dispenser di gel igienizzante, installati cartelli informativi e distribuite brochure con il regolamento cittadino in termini di prevenzione anti Covid.