Matrimoni in ville e luoghi di pregio: il Comune avvia l’iter per individuare nuovi siti in cui scambiarsi il reciproco “sì”
La Giunta Comunale ha approvato la delibera per l’avvio dell’iter amministrativo finalizzato ad individuare titolari di strutture di particolare valore storico, artistico, culturale, paesaggistico situate nel Comune di Fano, interessati a concedere gli spazi in uso esclusivo e gratuito all’amministrazione per l’istituzione di sedi distaccate di Uffici di Stato civile destinate alla celebrazione di matrimoni ed unioni civili.
Con questo atto, dunque, l’Amministrazione ha autorizzato, in via generale, la celebrazione di matrimoni/unioni civili anche al di fuori della Casa Comunale, presso siti che siano di particolare pregio; questi saranno individuati tramite uno specifico bando che a breve sarà pubblicato dal Comune di Fano, a quel punto saranno i titolari di strutture rispondenti alle caratteristiche indicate a dover proporsi partecipando all’avviso pubblico. Con le strutture che saranno valutate adeguate, il Comune andrà a sottoscrivere un accordo triennale rinnovabile.
“L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è offrire ai cittadini fanesi come ai tanti turisti che scelgono e (che vogliamo continuino a farlo) il nostro amato territorio, l’opportunità di usufruire di una maggiore offerta ricettiva anche per quello specifico settore che è il wedding tourism, contribuendo così ad una maggiore conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico locale, con conseguenti ricadute positive sull’economia della zona, in un’ottica di condivisione delle sollecitazioni di quegli operatori turistici che ritengono questo percorso un’occasione in più per promuovere la città”.
Questo il commento dell’Assessora ai Servizi Demografici Sara Cucchiarini che aggiunge: “Arte, cultura, location da sogno e buona cucina sono solo alcune delle ragioni che spingono i futuri sposi di tutto il mondo a recarsi nel bel Paese e quindi anche a Fano”.
Per rendere la disponibilità dell’offerta di spazi per la celebrazione di riti civili ancor più ricca e attrattiva, il Comune, oltre ad aprire all’offerta dei privati, sta valutando i requisiti e le modalità per l’utilizzo anche di propri beni come La Sala dei Globi, il Teatro della Fortuna, la Rocca Malatestiana e San Pietro in Valle che andranno ad affiancarsi a luoghi già ora in uso come la Sala della Concordia, San Francesco e la spiaggia di Sassonia.