“Fano ha un cuore grande”

Questa mattina il sindaco Seri e il vicesindaco Fanesi hanno premiato i protagonisti dell’associazionismo per l’impegno profuso durante il periodo del lockdown

“Era doveroso celebrare il vostro spirito di sacrificio e la vostra umanità. Fano è orgogliosa di voi”. Così il sindaco Massimo Seri, accompagnato dal vicesindaco Cristian Fanesi, ha voluto ringraziare coloro che fanno parte del mondo dell’associazionismo fanese che nel periodo del lockdown si sono messi a disposizione nei confronti dei più bisognosi. I tanti volontari della C.B. Mattei, dell’Avis, della Caritas, di Mare Dentro, Croce Rossa Italiana e di Salvamento Fano sono stati premiati dal sindaco che ha voluto consegnare, ad ognuno di loro, una pergamena a testimonianza del prezioso lavoro svolto in quei mesi terribili. Nel pieno rispetto del distanziamento sociale, dopo i saluti di Saverio Olivi, rappresentante regionale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile e Presidente del C.B. Mattei di Fano, il primo cittadino ha rimarcato il valore di questa cerimonia.

“Questo è un momento importante sia dal punto di vista etico che simbolico. Vi porgo i saluti del Prefetto che non è potuto essere presente, ma che ci teneva ad omaggiare i vostri sacrifici. Il lockdown è stato un periodo drammatico, poiché ci ha colti impreparati. Non si trovavano mascherine, c’era un senso di smarrimento: nel giro di quarantotto ore avete consegnato, ai più bisognosi, i buoni pasto, avete recapito medicinali e non avete negato assistenza a nessuno. Con gentilezza e umiltà, avete reso Fano una città migliore”.

Il vicesindaco Fanesi ha voluto enfatizzare il senso di responsabilità dell’associazionismo fanese: “Fano è orgogliosa di voi. Avete messo in pericolo la vostra incolumità, quella dei vostri cari per aiutare chi era rimasto indietro. Sicuramente, le vostre gesta rimarranno indelebili nella storia della nostra città. Oggi siamo qui al Codma per testimoniare la volontà dell’amministrazione di rendere questo luogo, ancora di più, la casa dell’associazionismo e della protezione civile”.