RINVIATA PER COVID ANCHE AREZZO-ALMA
Forse non si gioca, probabilmente si gioca, si gioca, non si gioca. È stata alla fine rinviata a data da destinarsi la partita in calendario domenica tra Arezzo ed Alma, al termine di un balletto durato fino alle 15 di questo pomeriggio. Il club amaranto, pur avendo di nuovo arruolabili anche più dei dodici giocatori di movimento ed un portiere come soglia minima richiesta per scendere in campo, ha infatti deciso di avanzare istanza di spostamento della sfida di dopodomani appellandosi al punto 4 (un jolly “una tantum”) delle disposizioni della Lega Pro per la disputa delle gare in tempo di Covid. Hanno cioè dimostrato di lamentare almeno quattro positivi negli ultimi cinque giorni solari consecutivi, mentre fino allo scorso weekend ne avevano diciotto in rosa ed oltre venti considerato l’intero gruppo squadra. Il fatto di dover affrontare uno scontro diretto salvezza (si sarebbero incrociate ultima e penultima in classifica) così delicato con una condizione fisica complessiva approssimativa e senza alcune individualità di spicco ha spinto gli aretini a optare per questa soluzione, che comunque li costringerà ad un tour de force avendo da recuperare ben quattro incontri. Per i fanesi si tratta invece del secondo match di fila che salta, essendo stati a riposo forzato anche domenica scorsa per il focolaio accusato dal Legnago Salus. Per il ritorno in campo in campionato degli uomini di Destro se ne riparlerà dunque il 29 novembre, quando da programma dovrebbe (il condizionale in questo periodo è d’obbligo) presentarsi a Fano la Virtus Verona.