“FRAN” RUIZ SUONA LA CARICA ALLA VIGILAR VIRTUS PER LA SFIDA DI DOMANI A TRENTO

di Massimiliano · novembre 27, 2020

Sabato sera in campo per la Vigilar Virtus Volley Fano, domani di scena dalle ore 20:30 a Trento in uno dei due anticipi in cartellone nella settima giornata di A3. In realtà per i virtussini si tratterà del quinto esame stagionale, essendosi visti rinviare le gare casalinghe del terzo e quarto turno con Torino e Bolzano per le positività al Covid lamentate dagli avversari. A questa nuova trasferta di campionato la squadra di Roberto Pascucci e Simone Roscini ci giunge con l’abbrivio del 3-0 rifilato alla Sol Lucernari Montecchio Maggiore, che domenica scorsa si era presentata al Palas “Allende” da imbattuta ed a +3 da Alessio Tallone e soci venendo così agganciata a quota 7. Un incoraggiante viatico insomma ad un match sulla carta più abbordabile come quello con l’UniTrento, ad oggi ancora ferma al palo dopo quattro incontri disputati. I prossimi rivali non possono del resto più contare sul talento del 2001 Alessandro Michieletto, l’anno scorso spina nel fianco della Virtus, che adesso è in A1 all’Itas sotto le sapienti mani del fanese Angelo Lorenzetti. Fano potrà invece far leva sull’esplosività di Francisco Ruiz, lo schiacciatore spagnolo che sta confermando quanto si diceva di buono su di lui con un bottino personale di 56 punti (il compagno Manuele Lucconi ne vanta 85). Peccato che i palazzetti siano chiusi al pubblico, che “Fran” avrebbe senza dubbio infiammato con le sue giocate e le sue esultanze. <Come ogni partita deve essere interpretata alla stregua di una finale – è il monito del ventinovenne di Cordova alla vigilia del duello con la giovanissima Trento (il ’96 Alberto Magalini è il veterano del gruppo) – Abbiamo una gran voglia di giocare e siamo pronti a confrontarci con il nuovo avversario. Ho tanta fiducia nella squadra e sono sicuro che riusciremo a portare via i tre punti. Stiamo infatti lavorando tantissimo e con grande intensità, raggiungendo i livelli di gioco che volevamo. Siamo, insomma, sulla buona strada. Ancora è presto comunque per parlare della nostra classifica, anche perché dobbiamo recuperare due partite, sono però convinto che raggiungeremo i nostri obiettivi prefissati ad inizio stagione”. In effetti tutto il gruppo sta fornendo importanti segnali di crescita, in attesa di vedere all’opera anche chi, come Andrea Durazzi, Luca Gori, Marco Ulisse, Federico Roberti e Lorenzo Silvestrelli, sino a qui ha trovato meno spazio in partita rendendosi però preziosissimo in allenamento.