Approvato in giunta il bilancio di previsione
L’assessore Cucchiarini: “In piena pandemia non è facile muoversi, ma abbiamo fatto il possibile per non lasciare indietro nessuno”
Istruzione, Welfare, Attività Economiche e investimenti per il futuro. Si muove a sostegno di questi 4 punti cardine il bilancio di previsione 2021-2023 approvato dalla giunta comunale e ora prossimo all’approdo in Consiglio comunale. Un lavoro di grande cura quello operato dagli uffici competenti sotto la regia dell’Assessorato alle Finanze guidato dall’Assessora Sara Cucchiarini.
Un bilancio che denota un’attenzione a coloro che si trovano in difficoltà e lancia lo sguardo al futuro e alla crescita della città di Fano. I primi riferimenti evidenziano che nel bilancio di programmazione 2021 le spese correnti siano di circa 70 milioni di euro e siano sui 55 milioni di euro le spese in conto capitale.
“Programmare in queste condizioni emergenziali di instabilità a livello globale è molto complicato, non nego che ci siamo mossi dentro a grandi difficoltà- chiosa Cucchiarini – dovremo avere un approccio nuovo nei confronti di quello che possiamo considerare un bilancio fluido da definire ora che sarà modificato in continuazione rispetto alla novità e necessità che andremo ad affrontare giorno per giorno. La pandemia ha generato una crisi che coinvolgerà il 2021, in cui si avranno pesanti conseguenze sia economiche e sociali. Per fronteggiare questo scenario, abbiamo prudentemente e con lungimiranza, monitorato la spesa del 2020 attraverso due importanti manovre di salvaguardia che ci hanno permesso di garantire anche nel 2021 tutti i servizi alla persona, sui quali gravano consistenti maggiori costi legati ai protocolli per l’emergenza Covid. In questo senso pesano molto le minori entrate tributarie nelle casse comunali, con una oscillazione negativa stimata a livello nazionale tra il 10% e il 15%, che significa per noi un ammanco circa 5 di milioni di euro. Con l’obiettivo di compensare queste minori entrate, il Comune, attraverso un oculato utilizzo del fondo, ha destinato parte dei trasferimenti speciali provenienti dallo Stato del 2020 sul 2021. Un dato eloquente delle criticità presenti è riconducibile alle scuole: solo queste per i protocolli di sicurezza anti covid ci costano circa 1 milione in più.”
È opportuno evidenziare come le tariffe dei servizi a domanda individuale non subiranno variazioni e non verrà nemmeno applicato il tasso di inflazione, che si aggira intorno allo 0,5% sulle tariffe. Nei confronti delle famiglie numerose è stata predisposta una riduzione delle rette degli asili e delle mense scolastiche. La pressione legata ai tributi locali non subirà variazione e grazie al recupero che fa riferimento all’evasione sulla TARI, nel 2021 saranno contenute le tariffe che quindi non aumenteranno proporzionalmente al PEF proposto dall’ATA, che nel 2020 è stato di circa il 2,6%, in misura inferiore. L’amministrazione non ha voluto lasciare indietro nessuno, prendendo per mano tutti e guardando con convinzione al rilancio economico e sociale.
È importante segnalare che, anche con un importante impiego della finanza locale, siamo intervenuti verso i più fragili con un fondo di 300 mila euro per i bonus di spesa alimentari, a cui si sommano i 300 mila euro stanziati nell’anno precedente per un totale di 700 mila euro, senza dimenticare il fondo anticrisi varato da Aset per 200.000 euro. Poi, ci siamo sentiti in dovere di tendere la mano a quei comparti falciati da una crisi desolante che li sta tenendo fermi da mesi, stabilendo un fondo di risorse in bilancio che prevede l’assegnazione di 1.000 euro ad ogni impresa che ha subito pesanti cali di fatturato rispetto al 2019. Continueranno le agevolazioni che fanno riferimento alla Tosap e Tari, sulle quali siamo già intervenuti su circa 1.000 tra famiglie e attività economiche fanesi”. Sugli investimenti, la Cucchiarini annovera: “Il completamento del Centro Civico di Gimarra, la messa in sicurezza della scuola Gandiglio, un importante piano di asfaltature per le periferie, lavori di manutenzione e dragaggio del Porto e scogliere, realizzazione di nuovi parcheggi in via Kennedy e via Risorgimento, interventi di mitigazione idraulica del Rio Crinaccio, il secondo lotto del Parco Urbano con la realizzazione della Casa del Parco, il rifacimento completo di Viale Battisti con l’ultima parte di Via Garibaldi (asse centro-sassonia), nuove piste ciclabili di collegamento col centro storico, potenziamento del sistema di sicurezza di videosorveglianza, ristrutturazione della Piazza del Vallato.”