IL RITORNO DI URSO, L’ARRIVO DI RODIO, LA PERMANENZA DI BARBUTI, LA PARTENZA DI PARLATI: COSI’ SI E’ CHIUSO IL MERCATO DI RIPARAZIONE DELL’ALMA
E’ maturata proprio in prossimità del gong della giornata conclusiva delle trattative all’Hotel Sheraton Milan San Siro l’ultima operazione del mercato di riparazione dell’Alma, che col Catanzaro ha confezionato lo scambio di centrocampisti tra Samuele Parlati ed il fanese Francesco Urso e in definitiva si è anche tenuta stretta il suo cannoniere Riccardo Barbuti. Il segretario Marco Minardi, che aveva raggiunto a Milano il direttore generale Simone Bernardini ed il direttore sportivo Mauro Traini all’indomani del corroborante 1-1 di Padova, ha infatti potuto formalizzare l’affare esattamente alle 19:59:56. Ad una manciata di secondi dunque dalla chiusura della sessione invernale, fissata per le 20 di ieri. <Abbiamo assecondato le volontà del ragazzo che cercava maggiore spazio – ha spiegato Traini (che ha anche ceduto a titolo temporaneo con diritto di riscatto per la Spal il promettente centrocampista 2004 Alessandro Boccia) riferendosi a Parlati, ultimamente finito un po’ ai margini delle scelte anche per l’infortunio di Trieste – Siamo poi andati su un profilo di giocatore ancora relativamente giovane ma già esperto della categoria, qual è appunto Urso. Ha infatti 26 anni ed oltre 150 presenze tra i professionisti, tra B e C. In più è fortemente motivato, essendo di qui>. Urso, gradito ritorno in cerca di rilancio di seguito agli inconvenienti fisici avuti in giallorosso che ne hanno condizionato l’ultimo anno, indosserà di nuovo la maglia con la quale suo malgrado era retrocesso dalla C2 nel 2013 appena diciannovenne e già titolarissimo. <Il primo amore non si scorda mai – ha assicurato Urso, il cui padre Lorenzo ha ugualmente militato in granata – L’Alma è la mia squadra del cuore ed ho un conto in sospeso, perché quella retrocessione l’ho sofferta tanto. Avevo altre due o tre offerte, ma ho scelto Fano perché voglio riscattarmi e dare una mano per raggiungere la salvezza. Vengo da un periodo non semplice, però è oramai alle spalle ed io sono carico a mille>. La rinuncia a Parlati, se si pensa al miglior Parlati, non è indubbiamente di poco conto. E’ una perdita significativa, che Urso dovrà colmare pur con caratteristiche diverse. Assieme a lui approda a Fano in prestito dal Crotone anche il terzino 2001 Francesco Rodio, fin qui chiuso alla Pro Vercelli (curiosamente ha tuttavia segnato un gol nei 10’ in campo). Alla fine è invece rimasto al suo posto Barbuti, ma d’altronde lo si era intuito pure dalle sue dichiarazioni post-match di Padova (dove aveva portato in vantaggio i suoi sfruttando il perfetto assist di un ottimo Vincenzo Ferrara) e si era capito che l’Alma non se ne sarebbe privata a cuor leggero. Al bomber modenese insomma il compito di trascinare con le sue reti la squadra di Flavio Destro verso l’agognato e complicato traguardo salvezza, con la speranza che col crescere della forma inizi a dare il suo contributo in termini realizzativi anche lo spagnolo Alvaro Montero. Il centravanti madrileno, impiegato giusto per due spezzoni contro Perugia e Padova, paga inevitabilmente lo scotto delle dieci gare fuori rosa di Monopoli. All’”Euganeo” si stava comunque per inventare la giocata vincente, con una spettacolare rovesciata leggermente sballata nella mira in pieno recupero. Granata che da ieri hanno cominciato a preparare il fondamentale turno infrasettimanale di campionato di giovedì al “Mancini” col Carpi, vittorioso a sorpresa per 2-0 nel posticipo del lunedì col Mantova. Alla ripresa degli allenamenti hanno morso il freno Simone Paolini e lo stesso Ferrara, usciti anzitempo dalla sfida coi biancoscudati, l’uno atteso oggi da un’ecografia per determinare l’entità del problema all’adduttore e l’altro alle prese con un affaticamento muscolare. In lento miglioramento inoltre Kayro Heatley, costretto a saltare la trasferta patavina per una botta alla coscia rimediata la scorsa settimana. Di sicuro mancherà all’appello Federico Gentile, che coi fanesi ha rimediato altri due gialli dopo i tre collezionati precedentemente al Foggia ed è così stato appiedato per un incontro per recidività in ammonizione.