A Carrara il primo parco pubblico inclusivo della periferia
Brunori: “Garantire aree verdi alla città è di fondamentale importanza per la socialità, per il diritto al gioco e per l’educazione al rispetto dell’ambiente”
“I parchi e le aree verdi hanno una duplice valenza: da una parte sono fondamentali per la socialità e la condivisione, poiché le persone e soprattutto i bambini li frequentano per giocare insieme ai propri amici e per fare nuove conoscenze nel proprio tempo libero. Dall’altra parte, se tenuti nella maniera corretta, possono educare al rispetto dell’ambiente e dei beni pubblici”. Con queste parole l’assessora all’Ambiente Barbara Brunori (nella foto a fianco), ribadisce il concetto che l’ha accompagnata dall’inizio della sua esperienza al governo della città, ossia che il verde e il decoro sono di fondamentale importanza per Fano.
Per tutti questi buoni motivi l’amministrazione intende continuare ad investire risorse che dal 2016 ad oggi hanno già previsto una spesa di oltre 600mila euro per l’intervento di 32 parchi, di cui 18 totalmente riqualificati, compresi il restauro del parco di Carrara e di Tombaccia.
“Per quanto riguarda Carrara – sottolinea l’assessora al Decoro Barbara Brunori -, sono 20 anni che necessita di una riqualificazione. Finalmente interverremo con l’installazione di nuovi giochi e percorsi inclusivi a persone con disabilità e verrà anche arredato con l’installazione di nuove panchine. Una parte sarà allestita anche con un’area anti trauma costruita con materiali appositi simil gomma per permettere di far giocare i bambini in tutta sicurezza. Questo è il primo parco inclusivo nella periferia della città e mi impegnerò affinchè non sia l’ultimo. Contemporaneamente a questo intervento si sta realizzando l’arredo del parco di Tombaccia con l’installazione di nuovi giochi e la risistemazione del Ponticello in legno adiacente all’area verde”.
I lavori in questione verranno ultimati entro e non oltre la prossima primavera. Un intervento rilevante tenendo conto anche del periodo di distanziamento sociale che i cittadini stanno vivendo. Riconsegnare alla città aree verdi dove le persone possano incontrarsi mantenendo ovviamente le distanze, in totale sicurezza, in questo momento assume un valore molto importante per la nostra comunità.
“A maggior ragione nei confronti dei più piccoli – conclude l’assessora Barbara Brunori -, il tempo libero e il gioco sono inseriti nella carta dei diritti dei Bambini e fornirgli spazi verdi dove possono vivere pieni momenti di benessere è un dovere per ogni Comune”.