FORTUNA INSTABILE QUASI POSSIBILE
La Rocca Malatestiana di Fano ospita la mostra Fortuna instabile quasi possibile che presenta le opere di sei autori italiani e internazionali: Lidia Bianchi, Silvia Bigi, Oscar Contreras Rojas, Jingge Dong, Rachele Maistrello, Sophie Westerlind.
La rassegna, curata da Luca Zuccala e Andrea Tinterri, che si sviluppa nei luoghi meno accessibili della struttura quattrocentesca, dalle cellette e dalle cappelle della corte centrale alla galleria delle prigioni, propone i lavori realizzati nel corso della residenza per artisti Lido La Fortuna, curata da Luca Zuccala, coordinata da Caterina Angelucci, con il supporto di Giulia Giommi, promossa dall’Associazione Culturale Lido Contemporaneo, in collaborazione con il Comune di Fano – Assessorato alla Cultura e Beni Culturali – e RTI Fano Rocca Malatestiana.
L’esposizione – nel cui titolo riecheggiano gli “equilibri instabili quasi impossibili” dell’opera di Eliseo Mattiacci, scultore nato e cresciuto in questo territorio, ribaltandone il significato e conferendo una visione di speranza – si configura come un atto di restituzione al territorio e alla comunità e verte sui temi che sono stati affrontati durante il periodo di residenza, come il concetto di finestra rinascimentale, la misura architettonica, il Rinascimento come laboratorio, la ricerca dell’altrove, il paesaggio come opera d’arte, la terra dipinta, connotativa della collina dell’entroterra fanese, l’unicità del linguaggio locale, il tema del ritorno, la riflessione sulla comunità, il dialogo e la feconda contaminazione tra artisti, linguaggi, pratiche artistiche, ibridazione e interdisciplinarità della ricerca, la residenza come resistenza dalla spettacolarizzazione del sistema dell’arte e dalla schizofrenia del mercato, il silenzio come stato, il rapporto fertile tra centro e periferia.
Fortuna instabile quasi possibile, alla Rocca Malatestiana fino al 18 agosto 2021, da martedi a domenica con orario 18.30-23.00, ingresso gratuito.