Non va in porto l’affare con la cordata romana: l’Alma resta a Gabellini
Come volevasi dimostrare. Alla resa dei conti la trattativa col consorzio romano è naufragata, infrangendosi sullo scoglio delle garanzie richieste dal presidente granata Claudio Gabellini per poter procedere alla cessione del 100% dell’Alma. Un epilogo nell’aria da qualche giorno, da quando cioè si è presa coscienza dell’effettiva consistenza degli acquirenti. Occorreva però aspettare la giornata odierna per far luce sulla vicenda, essendo in agenda l’appuntamento dal notaio per completare l’iter di compravendita avviato con la firma del preliminare di accordo. Un crocevia che ha fatto cadere a quanto pare ogni dubbio sull’affidabilità dei potenziali nuovi proprietari dell’ultracentenario club calcistico fanese, che resta pertanto a pieno titolo nelle mani del cotitolare di Namirial e Conti di Buscareto. Sarà lui ad assicurare il buon fine dell’iscrizione dell’Alma al prossimo campionato di serie C, ma non è ancora dato a sapersi con quale programma sportivo. Resta più di un’ipotesi l’investitura a direttore sportivo di Andrea Maniero del Matelica, mentre l’allenatore potrebbe essere l’ex Vis Pesaro Giancarlo Riolfo. Non sono tuttavia da escludere a priori altre ipotesi di lavoro, così come andrà verificata la voce iniziata a circolare ieri sera del possibile approccio con la proprietà granata di un imprenditore senigalliese.