“Dalla semina al cielo”, visto il successo verrà replicato lo spettacolo sulla vita ed il messaggio di Gino Girolomoni
Ieri al Monastero di Montebello anche un annullo filatelico “1971-2021 Omaggio a Gino Girolomoni”
Visto il successo di pubblico e le tante richieste che non si è riusciti a soddisfare (registrato il sold out in pochissimi giorni), verrà replicato entro l’autunno al Monastero di Montebello e in altre sedi del territorio provinciale lo spettacolo teatrale “Dalla semina al cielo. Vita e pensieri di Gino Girolomoni, padre del biologico”, per la drammaturgia e regia di Aureliano Delisi, andato in scena ieri sera al Monastero.
Proposto in anteprima assoluta nell’ambito del festival #Piazze, lo spettacolo, prodotto dal Centro teatrale dell’Università degli Studi di Urbino – CTU Cesare Questa, ha rappresentato il fulcro dell’omonimo progetto promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino (nell’ambito dell’obiettivo strategico del Dup 2021-2023 “Promuovere l’agricoltura biologica”) in collaborazione col CTU Cesare Questa, il Comune di Isola del Piano, la Fondazione culturale Girolomoni e l’IIS “Della Rovere” di Urbania.
Attraverso un’atmosfera sospesa, ricca di suggestioni, il regista ha condotto gli spettatori nella vita di Gino Girolomoni (interpretato dall’attore Roberto Abbati) e di sua moglie Tullia (Lavinia Mochi), evidenziandone il messaggio ed il valore del loro lascito, spaziando nel tempo e nelle emozioni grazie ad una figura immaginaria (interpretata da Maria Ariis) che ha fatto da filo conduttore.
Per l’occasione, al Monastero di Montebello sono giunti anche gli incaricati di Poste Italiane per un annullo filatelico dedicato a Gino Girolomoni, “1971-2021 Omaggio a Gino Girolomoni”, apposto su francobollo da 1,10 euro e relativa cartolina postale.
A causa del maltempo non è stata invece possibile la passeggiata pomeridiana nel bosco, sul sentiero ricco si biodiversità individuato dall’Istituto tecnico agrario “Della Rovere” di Urbania.