LA COMBATTENTE E SAN CRISTOFORO DA STANDING OVATION AI NAZIONALI DI BOCCE DIR

<Vincere è difficile, ma ripetersi lo è di più!>. E’ una frase, questa, che spesso si sente pronunciare nello sport e che chi conosce questo mondo non può non condividere. Ecco perché va celebrata con clamore pur non trattandosi del loro primo trionfo la nuova vittoria tricolore di Manuel De March e Manuel Anniballi, per la quinta volta in sette anni dominatori nella coppia C21 del campionato nazionale di bocce paralimpiche DIR (Disabilità Intellettivo Relazionali). Un simile palmares rappresenta un primato assoluto nell’ambito in cui gareggiano i due portacolori della bocciofila La Combattente di Fano, che con lo stesso Anniballi dall’appuntamento svoltosi nel centro della FIB (Federazione Italiana Bocce) a Roma è tornata anche col bronzo nel singolo C2. Enorme la soddisfazione dell’allenatore Giannino Vagnini e del presidente Luciano Gasparelli, come pure quella dell’AISPOD (l’Associazione Inclusione Sociale Pari Opportunità Disabilità presieduta da Romina Alesiani) che i due pluricampioni li ha visti crescere. Nella medesima competizione Fano si è distinta alla grande anche grazie agli exploit della bocciofila San Cristoforo, con Jacopo Primavera salito sul gradino più alto del podio nell’individuale C21 e con Lisa Vernelli e Silvia Borgogelli laureatesi campionesse italiane nella coppia Promozionale. La Vernelli è stata inoltre medaglia d’argento nell’individuale Promozionale, mentre Primavera si è preso pure il bronzo con Lorenzo Bronzini nella coppia maschile C21. Giustamente entusiasti per la brillante spedizione romana il presidente Paolo Marchionni, l’allenatore Romolo Giovannini e l’accompagnatore Adriano Frattini.