Presentata in Sala della Concordia la fase preliminare del Piano del Verde
E’ stato presentato in sala della Concordia il “Laboratorio di Progettazione e gestione delle infrastrutture verdi” dell’Università Politecnica delle Marche. La supervisione del progetto, collegato al protocollo di intesa firmato mesi fa per la redazione del Piano del Verde, è affidata a Fabio Salbitano, professore di Selvicoltura, Ecologia del Paesaggio e Gestione e recupero degli ambienti forestali presso l’Università di Firenze.
Nonostante questo piano non sia obbligatorio, l’amministrazione ha ritenuto opportuno creare un percorso per definirlo poiché il paesaggio urbano merita un’attenzione profonda.
In merito all’attività condotta con il professor Salbitano, l’assessora Barbara Brunori spiega che: “Fano è una città verde. Lo studio portato avanti dagli studenti dell’Università Politecnica delle Marche ha messo in evidenza una città con grandi potenzialità in termini ambientali. Una città verde nel suo complesso, con un’ottima diffusione di spazi aperti. I paesaggi agrari e i paesaggi ripariali sono prevalenti e al tempo stesso sono importanti anche i prati alberati, le infrastrutture lineari alberate e, in misura però molto più ridotta, le foreste urbane. Nelle aree a bassa densità residenziale, quindi la fascia subito esterna al centro storico, sono protagonisti i tipi a ‘prato con alberi’, ossia aree a prevalente copertura erbacea con alberi in gruppi o isolati. Nelle zone a più elevata densità, il centro storico e nuclei costruiti con diverse funzionalità nel settore sud-orientale della città, la presenza di aree verdi è necessariamente più limitata. Gli assi di lavoro che perseguiremo nei prossimi giorni saranno l’approvazione del regolamento del verde e la costruzione del censimento del verde, con una mappatura puntuale di ogni singola alberatura così da permetterci di pianificare con efficienza tutti interventi”.