Fano Alta: si chiude positivamente una vicenda sospesa da 10 anni
Esce dall’impasse e vivrà di nuova energia il complesso edilizio “Fano Alta” (ex colonia Tonnini), fermo al palo da circa 10 anni a causa del fallimento della Polo Holding che doveva completarne la realizzazione. Per anni gli scheletri delle costruzioni, rimaste incompiute in relazione al crac del gruppo immobiliare fanese, hanno rappresentato un blocco alla crescita e alla vivibilità del quartiere, specie sotto il profilo estetico. Ad aggiudicarsi il lotto nel corso dell’asta fallimentare è stato l’imprenditore Fabrizio Sorcinelli che ha veicolato attraverso la sua Fabso, l’offerta vincente di circa 2 milioni di euro, comprese le opere di urbanizzazione che andranno al Comune per un importo di circa 391 mila euro.
Sorcinelli, imprenditore nato a Fano, è titolare di una grande immobiliare che opera prevalentemente in Italia, Lussemburgo ed altri Paesi del Centro Europa. Dopo aver preso visione della documentazione che delineava la cornice strutturale del plesso, l’amministratore della Fabso ha concluso positivamente l’operazione diventando così proprietario dell’ex Colonia Tonnini. L’iniziativa di Sorcinelli è definita e chiara, in quanto costruirà circa 32 appartamenti di pregio con tutti i confort di ultima generazione, oltre a locali a destinazione commerciale e di ufficio al piano terra dello stesso plesso.
“Siamo molto felici – afferma il vicesindaco Fanesi – che, dopo varie aste andate deserte, un imprenditore fanese abbia acquistato l’area ‘Fano Alta’ ubicata a fianco della nuova Chiesa di Gimarra. Finalmente, dopo 10 anni di stallo, si ricompone una frattura dolorosa creatasi in occasione del fallimento della Polo Holding. Sorcinelli si è fatto carico di un investimento complessivo di 2 milioni per rilevare l’immobile e, in tempi ragionevolmente brevi, completerà la costruzione, così da imprimere un impulso alla crescita di Gimarra, che attendeva con urgenza questa rigenerazione. Come amministrazione abbiamo creato le basi affinché si potesse trovare un epilogo positivo per la città e per il quartiere, chiudendo felicemente questa vicenda complessa. In questo senso va ricordato come qualche anno fa l’amministrazione abbia completato l’acquisizione di alcuni spazi nei quali abbiamo inaugurato solo pochi settimane fa il Centro Civico di Gimarra. E mi sento di dire che chiudiamo un cerchio tanto da posizionare un riferimento che avrà una forte valenza sotto il profilo sociale e comunitario”.
Non a caso, dovranno concludersi entro breve i primi due stralci delle opere di urbanizzazione a carico della T.M.T. ditta collegata alla Polo Holding, coobbligata a favore del fideiussore nella polizza assicurativa rilasciata a garanzia del completamento delle opere di urbanizzazione stesse.
“Mentre alla Fabso – conclude Fanesi – è trasferito l’onere del terzo stralcio che comprende la realizzazione della piazzetta all’interno del plesso abitativo, dell’impianto di illuminazione, dei parcheggi a servizio dei futuri residenti degli immobili, dei marciapiedi limitrofi all’area, oltre ai collegamenti pedonali per accedere alla struttura residenziale. Una bella notizia per la città”.