PER L’ALMA BEFFA ATROCE CHE SA DI CONDANNA AI PLAY-OUT

MATESE-ALMA JUVENTUS FANO 1-0

MATESE (4-3-1-2): Del Giudice; Szyszka, Congiu, Albanese, Setola; Masi (26’st Fabiano), Ricciardi, Ricamato; Calemme (23’st Tribelli); Napoletano, Galesio. A disp.: Martino, Riccio, Andreassi, Langellotti, Boiano, Iannetta, Crispino. All.: Urbano.

ALMA JUVENTUS FANO (4-3-3): Tzafestas; Tomassini, Vavassori, Karkalis, Del Rosso; Pensalfini, Scoppa, Trillò (18’st Herrera); Tortori (33’st Varriale), Broso, Casolla. A disp.: Olivieri, Palazzo, Mané, Riggioni, Falivene, Czornomaz, Esposito. All.: Catalano.

ARBITRO: Campazzo di Genova.

RETI: 48’st Galesio (M).

NOTE: ammoniti Broso, Herrera, Scoppa; corner 5-5; recupero 0’pt e 4’st; spettatori 400 circa, di cui una trentina fanesi.

Si consuma nel finale la beffa atroce per l’Alma, castigata al 93’ nello scontro diretto di Piedimonte Matese. I granata pagano a carissimo prezzo una topica di Tzafestas, che si lascia sfuggire la sfera dalle mani sul corner di Ricciardi regalando al bomber argentino Galesio il più facile degli appoggi di testa a porta sguarnita. Ed è un ko che virtualmente condanna ai play-out i fanesi, che avrebbero persino meritato di vincere sul sintetico del Ferrante dopo il doloroso tonfo casalingo col Chieti. Privo degli under Likaxhiu, Serges, Zanni e Zanolla e dell’over Ricci, mister Catalano fa debuttare Pensalfini, Scoppa, Tomassini e Trillò. Il Matese, reduce da tre pareggi e due vittorie, è subito minaccioso al 7’ con l’incornata appena larga di Galesio. La supremazia territoriale dei verdeoro non crea altri grattacapi a Tzafestas, attento al 24’ sul tiro dalla distanza di Ricciardi. L’azione più pericolosa la confeziona Tortori, il cui destro sorvola di poco la traversa al 32’. Il match si riaccende al 16’ della ripresa con la doppia opportunità per Casolla, che prima vede il suo gran destro al volo respinto in mischia e poi la sua ribattuta di testa sventata a lato da Del Giudice. Gli risponde Szyszka, con un fendente da fuori che al 17’ non manca di molto il bersaglio. Al 27’ è però l’Alma a sfiorare ancora il vantaggio, negato da Del Giudice ad un Broso che nella circostanza spreca l’illuminante sventagliata del neoentrato Herrera. E’ una fase di marca granata, interrotta al 38’ dalla poderosa conclusione di Szyszka infrantasi su Karkalis. I matesi prendono coraggio, fallendo l’1-0 al 40’ con Napoletano sul cross di Tribelli. Al 42’ il solito Szyszka salva invece sulla riga, strozzando l’urlo del gol a Casolla (che forse ha aspettato troppo prima di calciare nel traffico). Lo può al contrario esplodere Galesio, approfittando dell’erroraccio del fin lì inappuntabile Tzafestas. Gli uomini del presidente Russo, presente in tribuna, avranno ora giusto il lungo viaggio di ritorno a Fano per rimuginarci sopra, dato che mercoledì al Mancini ci sarà già il recupero col Castelnuovo Vomano.