FANO DOMINA AI CAMPIONATI ITALIANI DI BOCCE PARALIMPICI
Parlano fanese i campionati italiani di bocce DIR, riservati cioè ad atleti con Disabilità Intellettiva Relazionale. A Trevi, in provincia di Perugia, la scena è stata infatti monopolizzata dai ragazzi delle bocciofile San Cristoforo e La Combattente di Fano. Il palmares della San Cristoforo, in Umbria guidata come d’abitudine magistralmente da Adriano Frattini ed Ernesto Bronzini, si è arricchito di altre tre medaglie: due d’oro ed una d’argento. Due del metallo più prezioso le ha messe al collo il ventiduenne Jacopo Primavera, vincitore nella categoria C21 sia nella specialità individuale che in coppia col fido compagno Lorenzo Bronzini. Con Bronzini Jr ha prevalso nel derby fanese di finale su Manuel Anniballi e Manuel De March, plurititolati portacolori de La Combattente, dopo una partita bellissima chiusa sul filo di lana col punteggio di 8-7. Per Anniballi e De March, sempre allenati con professionalità e passione da Giannino Vagnini ed accompagnati da Romina Alesiani dell’AISPOD (Associazione Inclusione Sociale Pari Opportunit Disabilità), è comunque stata un’altra conquista di prestigio, che va ad incrementare uno straordinario bottino in ambito nazionale già fatto di cinque ori ed un argento nella coppia e cinque ori, un argento ed un bronzo nel singolo. E’ sfumato per un soffio invece il sogno tricolore di Silvia Borgogelli della San Cristoforo, medaglia d’argento nella categoria B. Al di là della facile retorica, anche in questa circostanza lo sport ha dato prova di inclusività ai massimi livelli e San Cristoforo e La Combattente sono riuscite nuovamente a distinguersi. E questo, a prescindere dai trionfi, è senza dubbio il risultato più bello per i rispettivi presidenti Paolo Marchionni e Luciano Gasparelli e per tutto il loro staff.