PAREGGIO CON RECRIMINAZIONI PER L’ALMA COL CYNTHIALBALONGA

ALMA JUVENTUS FANO-CYNTHIALBALONGA 1-1

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Tommasino; Bonacchi, Schiaroli, Mistura; Serges (41’st Bamba), Niang, Nappo (43’st Zingaretti), Zanni (43’st Capezzani), Severini; Broso (27’pt Cecconi), Drolè (41’st Nappello). A disp.: Bizzini, Tomassini, Malshi, Paszynski. All.: Mosconi.
CYNTHIALBALONGA (3-5-2): Vilardi; Sbardella, Fontana, Petti (22’st Giacobbe); Del Canuto (22’st Fiorini), De Angelis, Buono, Borrelli, Pietrantonio; Secli, Sivilla (43’st Caon). A disp.: Santilli, Redondi, Dellavecchia, Caselli, Falasca, Mirimich. All.: D’Antoni.
ARBITRO: Piccolo di Pordenone.
RETI: 15’st Drolè (A), 34’st Fontana (C).
NOTE: espulso al 34’st mister Mosconi; ammoniti Niang, Bonacchi, Serges, Drolè, De Angelis, Fontana; corner 3-10; recupero 2’pt, 5’st; spettatori 450 circa.

E’ un punto con tante recriminazioni quello che l’Alma incamera col Cynthialbalonga, che a Fano trova il pari con la complicità di alcuni macroscopici errori arbitrali e nel finale sfiora il colpaccio maledicendo un super Tommasino. Il portiere 2005 fanese, schierato al posto di Bizzini per ottemperare alla regola degli under stante l’assenza del suo coetaneo Mancini, è stato infatti determinante nel recupero dopo aver compiuto un paio di prodigi. Diversamente dal blitz in rimonta di Montegiorgio le altre novità iniziali per mister Mosconi erano rappresentate dalla rinuncia all’acciaccato Capezzani, sostituito da Niang, dall’avvicendamento tra Mistura ed il succitato Mancini e dal ritorno in campo dalla squalifica di Nappo a scapito di Zingaretti. Tra i laziali, dove spiccavano le presenze degli indimenticati ex Borrelli e Sivilla (premiati dai tifosi di casa), era invece indisponibile Nava. Al 2’ granata già pericolosi grazie al break di Zanni, sugli sviluppi del quale Drolè subisce un dubbio contatto in area ignorato dall’arbitro. Lo stesso Drolé al 7’ è lesto a calciare verso la porta ospite un pallone vagante, ma Fontana sventa la minaccia. Al 12’, imbeccato da Borrelli in un capovolgimento di fronte, Sivilla spara alto da buona posizione non approfittando appieno dello scivolone di Bonacchi. Al 18’ il duello si rinnova e ne esce un’azione quasi in fotocopia, stavolta però il tiro-cross del numero 7 è sventato da Mistura. Al 34’ il Cynthialbalonga trema sullo spunto di Cecconi, che Drolé per un soffio non riesce a capitalizzare. L’equilibrio si rompe al 15’ della ripresa, con l’invitante lob di Severini per la girata al volo di Drolé sotto l’incrocio. L’Alma ha l’occasione per il raddoppio al 23’, quando la botta di Niang, innescato da Drolé, viene sporcata dal solito Fontana. Al 28’ il guardalinee Morsanuto regala un corner ai laziali, dal quale scaturisce il contestatissimo rigore assegnato per una presunta carica fallosa di Bonacchi su Sbardella. Dal dischetto Sivilla si fa ipnotizzare da Tommasino, che di lì a poco miracoleggia poi anche su Borrelli prima di capitolare sul tap-in in apparentemente netto fuorigioco dell’onnipresente Fontana. Sull’1-1 la squadra di D’Antoni cerca la vittoria, che Tommasino gli nega al 47’ deviando sulla traversa il fendente di Giacobbe. L’ultima chance è per Borrelli, il cui colpo di testa sullo spiovente di Secli è troppo debole e centrale. Finisce dunque in parità, che significa per i fanesi -1 dalla zona play-off ed ambiziosi rivali di turno mantenuti due lunghezze sotto in classifica. Domenica prossima nel penultimo appuntamento del 2022 i ragazzi del presidente Russo saranno di scena a Chieti, sperando di recuperare capitan Broso uscito oggi per una botta al costato. Intanto contro il Cynthialbalonga ha esordito entrando per uno scampolo di match il neo acquisto Nappello, per adesso unica operazione in entrata dell’Alma in un mercato di riparazione nella quale sono al contrario stati ceduti Furlan al Teramo, Brocca al S.Orso, Mariani al Cattolica, Sow al Castel di Sangro e Bonanno ad una formazione di Eccellenza lombarda.