L’efficienza energetica conviene: a Fano 310 mila euro
Investire sulla sostenibilità e progettare una nuova politica ambientale. Il Comune di Fano dimostra quanto sia importante una sensibilità votata all’efficienza energetica. Infatti, l’amministrazione comunale ha ottenuto dal MASE, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica un contributo di 310 mila euro, ddi cui 165 mila dedicati all’Istituto Nuti e 145 mila dedicati all’Istituto Gandiglio. In entrambi casi si andrà a sostituire la caldaia con una a maggiore prestazioni energetiche e si andrà a intervenire con il relamping che prevederà sistemi a led. Questo comporterà anche anche una riduzione di inquinamento ambientale all’interno degli edifici. Come previsto dal bando i lavori partiranno subito e dovranno essere conclusi entro giugno 2023.
“E’ importante sottolineare come l’ufficio energia sia stato assolutamente determinante e strategico per raggiungere questo risultato – spiega il sindaco Seri -. A fine anno faremo un bilancio mettendo in relazione da un lato il costo dell’ufficio energia e energy manager dall’altro le risorse che abbiamo incamerato attraverso bandi all’amministrazione. Investire sulle strutture scolastiche con una politica ambientale forte è un segno tangibile di come crediamo che Fano guardi al futuro”.
“Questo era bando diverso dal solito, con procedure diverse – precisa l’assessora ai lavori Pubblici Barbara Brunori -. Gli incentivi vengono di solito erogati a lavoro finito e in alcuni casi in via previsionale. In questo caso era prevista l’analisi dell’edificio e della stima del costo di investimento. Su questa stima sono state richieste le risorse, con una gara su piattaforma pubblica. Non è stato semplice capire il nuovo iter, ma nonostante questo gli uffici sono riusciti a portare a casa anche questo risultato”.
“Complessivamente verranno risparmiati in bolletta circa 60.000 euro – dichiara l’assessora all’Ambiente Cora Fattori -. Un dato davvero eloquente e significativo di quello che sarà il ritorno per l’amministrazione. Non si tratta solo di un intervento dal grande valore ambientale, ma anche di uno strumento che fa leva sul risparmio. Aa questo bando parteciperemo nuovamente con altri tre progetti. Oltre agli istituti Zattoni e Trottola, ci dedicheremo a Casa Archilei che deve diventare sempre più un polo di informazione e diffusione della cultura ambientale della città”.