La muraglia cinese abbattuta in semifinale: il sogno mondiale di Mazzanti continua
C’erano anche tanti marottesi e fanesi stamattina davanti alla TV, nonostante l’orario ed il giorno lavorativo, a spingere col loro tifo Davide Mazzanti (da allenatore già campione italiano per club con Bergamo, Casalmaggiore e Conegliano Veneto) e l’entusiasmante nazionale azzurra femminile nella vittoriosa sfida di semifinale mondiale contro la forte Cina. Opposte alle campionesse olimpiche in carica le sue ragazze terribili gli hanno fatto un altro meraviglioso regalo per il suo quarantaduesimo compleanno, festeggiato giusto lunedì scorso nel bel mezzo di questa esaltante avventura iridata in Giappone. L’Italia in rosa ha messo in campo tecnica, tattica, atletismo, spirito di gruppo e cuore per piegare la resistenza delle temute cinesi, battute al termine di un tie-break al cardiopalma. Come d’altronde è stata intensa sotto l’aspetto emotivo l’intera sfida, consegnata alla storia con parziali di 25-18, 21-25, 25-16, 29-31 e 17-15. E domani dalle ore 12:40 tutti di nuovo incollati su Rai 2 (a Marotta sarà riproposta la visione al Palasport tramite maxi-schermo) per tifare Paola Enogu e compagne contro la Serbia, per superare insiemel’ultimo ostacolo per salire sulla vetta del Mondo.