A Fermignano prende il via una settimana nel segno della musica
Si comincia il 13 luglio con il concerto “Balconi d’incanto” con i ragazzi del Centro Studi Italiani, venerdì 14 luglio spazio ai virtuosi del pianoforte con “Una serata in bianco e nero”
Gran finale domenica 16 luglio con l’esibizione dell’artista fermignanese Andrea Guerra
A Fermignano è ai nastri di partenza una settimana dedicata alla musica.
Il sipario si alzerà giovedì 13 luglio a partire dalle ore 21 in piazza Martiri d’Ungheria con il concerto dal titolo “Balconi d’incanto”. Sarà un concerto a cura dei ragazzi del programma “Fio Italia Festival of International Opera”, in collaborazione con il Centro Studi Italiani di Urbania. I ragazzi saranno in Italia per cinque settimane impegnati in un corso intensivo di lingua italiana con l’obiettivo di migliorare e approfondire le loro competenze linguistiche applicate al canto lirico. Sarà un concerto di grande effetto, con gli artisti pronti ad esibirsi sia nella cornice della piazza sia utilizzando i balconi come palcoscenico.
La ricca settimana di musica proseguirà venerdì 14 Luglio alle ore 21, in piazza Martiri D’Ungheria: il Comune patrocinerà e ospiterà il concerto pianistico dal titolo “Una serata in bianco e nero”, organizzata dall’Istituto per la musica Harmonia. Il concerto verrà eseguito dal maestro Davide Bianchi e da alcuni dei migliori allievi della classe di pianoforte: Allegra Laino, Eleonora Boni e Luca Perlini. La serata sarà ad ingresso gratuito e si propone di offrire alla cittadinanza e a tutti gli interessati una possibilità di lasciarsi affascinare da uno degli strumenti più complessi e raffinati mai costruiti: il pianoforte. Attraverso le note di famosi brani del repertorio classico dei compositori – Chopin, Debussy, Granados e Grieg – verrà proposto un viaggio musicale alla scoperta delle potenzialità di questo strumento, adatto a tutte le età.
Gran finale domenica 16 luglio alle ore 20.45, in piazza Martiri d’Ungheria, con il concerto showcase del primo album di GUERRA. GUERRA, oltre a essere il nome dell’album, è il nome d’arte di Andrea Guerra, un musicista nato e cresciuto a Fermignano, dove ha iniziato a suonare la chitarra a tredici ann. Ad aprile 2020, in pieno lockdown, prende vita Try Tomorrow, un brano che racconta l’intreccio fittissimo tra la vita dell’artista e la musica; da lì in poi nascono anche gli altri brani dell’album anch’essi legati alle esperienze e alle emozioni di momenti di vita vissuta, tra brani dal sapore più pop e altri più funk. A Guerra, voce, chitarra e compositore dei brani dell’album (eccetto la cover No Diggity), si affiancano musicisti che sono gli stessi compagni di viaggio che dal 2009 fanno parte degli Elefunky, nota band della provincia che negli ultimi 15 anni ha collezionato oltre 300 concerti live e due lavori in studio. Alla batteria c’è Christian Marini (Nicola Piovani, Raphael Gualazzi), alle tastiere e ai Synth Davide Marini, creativo ed eclettico tastierista piobbichese, Massimo Valentini al sassofono (Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Raphael Gualazzi), al basso Michele Santoriello, produttore e arrangiatore Urbinate, alle percussioni Matteo Salvatori, maestro del latin jazz. Ad arricchire ulteriormente il sound del lavoro di Guerra, compaiono altri musicisti di rilievo della scena musicale pesarese: Gigi Faggi alla tromba e Valentia Ariemma, Sara Gambaccini e Alberto Aluigi ai cori regalano sfumature gospel a tre brani dei sette brani del disco.