Luigi Toccacieli – incisione e pittura: nel ciel che più de la sua luce prende
Inaugurata la mostra organizzata dal Comune di Fermignano per celebrare celebra il linguaggio dell’arte incisoria e il proprio concittadino Luigi Toccacieli
Si alza il sipario su “Luigi Toccacieli – incisione e pittura: nel ciel che più de la sua luce prende”, la mostra a cura di Luca Baroni promossa dall’amministrazione comunale di Fermignano negli spazi espositivi dedicati all’arte contemporanea della Galleria Bramante in via Martiri della Libertà. Alla cerimonia di inaugurazione, svoltasi nella giornata di oggi sabato 9 settembre, hanno preso parte, insieme all’artista e al curatore Luca Baroni, gli assessori alla Cultura e agli Eventi, Ubaldo Ragnoni e Monica Scaramucci, il consigliere regionale Giorgio Cancellieri.
La mostra resterà aperta fino al 5 novembre dal giovedì alla domenica (orari feriali: 16.30/19.00. Orari festivi: 10.30/12.30 – 16.30/19.00).
L’iniziativa si inserisce in un percorso di valorizzazione e riscoperta, portato avanti con convinzione dal Comune di Fermignano, del linguaggio dell’incisione, che vede nell’alta valle del Metauro una terra prolifica capace di dare i natali ad illustri esponenti che hanno oggi così la possibilità di esporre i loro lavori.
Tra questi, uno dei più importanti è senza dubbio Luigi Toccacieli, pittore ed incisore cresciuto a Fermignano e nato nel 1945 ad Urbino, dove ha compiuto gli studi presso l’Istituto di Belle Arti. Dopo aver trascorso parte della sua vita in Sicilia, verso il 2000 Toccacieli è tornato nella sua Fermignano, instaurando con questo territorio un legame simbiotico e ispiratore della sua produzione, che viene oggi celebrato insieme alla tradizione incisoria. L’incisore fermignanese è già stato protagonista, negli ultimi mesi, di tre mostre: “Passione della ricerca” presso la Galleria Civica Albani di Urbino, “Effimera Essenza“, promossa dal Comune di Monte Vidon Corrado, e della personale “Toccaceli. Dal Segno alla pittura” presso il MARV di Gradara. L’artista torna così nel paese con un appuntamento che mira anche a valorizzare gli spazi della Galleria Bramante come punto di riferimento per gli appassionati di arte contemporanea.
Al centro del racconto espositivo si colloca, oltre alla più recente produzione dell’artista, un tema particolarmente affascinante: il suo rapporto con i ‘maestri’, ovvero, le incisioni antiche e moderne provenienti dalla sua raccolta personale e da lui attentamente studiate. La mostra diventa così l’occasione per scoprire l’arte di Toccacieli e, al tempo stesso, alcune delle più belle pagine dell’incisione italiana e straniera, da Barocci a Dürer, passando per Rembrandt e Max Ernst.