L’ALMA NON MOLLA, PARI PESANTE IN EXTREMIS A CHIETI
CHIETI-ALMA JUVENTUS FANO 2-2
CHIETI (4-2-3-1): Antignani; Laziz (2’st Romagno), Conson, Postiglione, Mazzei; D’Ancora (11’st Diambo), Forgione; S. Mancini (11’st Bartoli), Barlafante (5’st Ardemagni), Masawoud (5’st Gatto); Fall. A disp.: Bux, Marino, Benigni, Salvatore. All.: Chianese.
ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Viscovo; A. Mancini, Tomassini, Riggioni; Pensalfini, Malshi (21’st Roberti), Urbinati, Gonzalez (34’st Cannavaro), Badan (45’st Zingaretti); Cardinali (42’st Brunetti), Tenkorang (30’st Padovani). A disp.: Bellucci, Saponaro, Zanni, Zammarchi. All.: Scorsini.
ARBITRO: Martini di Valdarno.
RETI: 20’pt Gonzalez (A), 17’st Forgione (C), 39’st Fall (C), 47’st Roberti (A).
NOTE: espulso al 48’st Scorsini (A); ammoniti Masawoud; angoli 3-5, recupero 2’+6’; spettatori 1700 circa, di cui una cinquantina fanesi.
Uno strepitoso gol al 92’ del 2005 fanese Roberti consente all’Alma di uscire indenne anche dalla tana dell’ambizioso Chieti, che con questo 2-2 lascia alla Samb la vetta solitaria. Per i granata è un altro punto pesante e meritato in chiave salvezza, dopo aver accarezzato anche il sogno di espugnare l’Angelini. Mister Scorsini neppure stavolta ha a disposizione Allegrucci e Serges, oltre al solito Guerrieri. In compenso recupera Pensalfini, che rileva l’acciaccato Zanni. Gli altri avvicendamenti sono Badan-Roberti e Malshi-Zammarchi, col ritorno al 3-5-2. Il tecnico neroverde Chianese, ancora privo del portiere under Serra, effettua le sue consuete e discusse rotazioni. Al 6’ primo grosso pericolo per il Fano sullo spunto dell’ex Simone Mancini, che genera una mischia risolta dal decisivo intervento di Alessandro Mancini sul titubante Forgione. Al 10’ su imbeccata di Malshi ha la sua chance anche Cardinali, il cui tiro è deviato in angolo da Postiglione. Al 20’ l’episodio che cambia il corso del match, complice la clamorosa svista del portiere di casa Antignani. Quest’ultimo si fa infatti sorprendere dalla punizione calciata da metà da campo dal solito Gonzalez, calcolando male, col vento contro, traiettoria e rimbalzo a terra. Il Chieti accusa il colpo e rischia pure al 26’, sulla doppia opportunità per Pensalfini sullo scarico di Badan: il primo tentativo piuttosto sbilenco è respinto dal muro teatino, il secondo sfila invece non lontano dal palo lungo. L’Alma controlla agevolmente l’1-0, sino ad una nuova chiusura di Alessandro Mancini al 45’ sull’inserimento centrale di Masawoud ispirato dalla torre di Fall. Lo stesso Fall impegna subito Viscovo nella ripresa, con un fendente dal limite comunque ben controllato. All’8’ la replica di Cardinali, che spara tra le braccia di Antignani innescato dalla fiondata di Gonzalez. Al 17’ arriva però l’1-1 con Forgione, che insacca di testa sull’angolo di Gatto. I neroverdi insistono e al 39’ raddoppiano di prepotenza, con l’incornata di Fall sugli sviluppi dello spiovente di Gatto. Sembra finita, ma al 47’ il poderoso mancino dalla distanza di Roberti regala il pari ai suoi. E mercoledì già si tornerà a giocare, a Fano contro il temibile L’Aquila.