LA BAND AUSTRALIANA THE BAMBOOS ESPANDE I PROPRI ORIZZONTI MUSICALI

This Is How You Do It è il nuovo album della band australiana The Bamboos.

Giunti al 23° anno di attività, i Bamboos hanno mantenuto la loro reputazione mondiale di pionieri del funk e del soul. Questo undicesimo album in studio This Is How You Do It segna un’altra tappa della loro continua evoluzione, in quanto esplora nuovi terreni pur rimanendo caratteristica inconfondibilmente la combinazione  dello stile di produzione soul di Lance Ferguson, del groove alimentato da una band di nove elementi e dell’incredibile voce di Kylie Auldist.

photo: Wilk

L’album prende il via con il brano “This Is How You Do It”, costruito per incitare il movimento ritmico involontario del corpo umano.

Il secondo brano “Ex-Files”, intriso di boogie, è stato il primo singolo e mette la sezione fiati in primo piano per trasmettere il suo messaggio. Si forma un mosaico di elementi ritmici intrecciati, con percussioni, campane e chitarre. Kylie Auldist cavalca questo tappeto magico come un boss, tuffandosi nella notte.

Con la partecipazione del figlio di Kylie Auldist, Reggie Auldist-King, in arte Reginald AK, il secondo singolo “Safe From Harm” è una sensuale escursione nel territorio del neo soul più morbido. 

Il neozelandese Don KINGS si dà da fare con “Everything’s Gonna Be O.K”, un pezzo hip hop con band dal vivo. Il suo flow è fluido e crudo allo stesso tempo e dal punto di vista musicale si tratta di un riff di pianoforte e di un ritornello di tromba.

“The Main Event” è una colonna sonora ufficiale per i notturni, un grido di guerra per gli edonisti e gli specialisti delle feste notturne. 

Mentre “Caicos Down” è uno strumentale apocalittico così chiamato per la recente spedizione dei Bamboos ai Caraibi.

“Unfurl your wings…” è l’apertura di “The Space Between”, che riassume la libertà con cui i Bamboos incorporano le loro varie influenze in questo nuovo disco. 

È presente il caratteristico riff di basso/chitarra di Meter, ma anche un po’ dell’essenza dell’epoca di “Fever In The Road”, oltre a una qualità più recente, malinconica e onirica, distillata dai sintetizzatori e dalla produzione vocale eterea.

Ohmega Watts, membro della famiglia Bamboos e collaboratore di lunga data, si avvale della collaborazione dell’MC statunitense Ozay Moore per “On The Record”. Costruita su un breakbeat duro del batterista Graeme Pogson, le cose si scaldano davvero quando la sezione di ottoni della marching band sfila nel coro con grande precisione.

“Afterglow” suona come una filastrocca soul, con melodie giocose di glockenspiel che danzano intorno alla voce dolce come il miele di Kylie Auldist. I flicorni nella sezione degli ottoni e il lavoro di Daniel Mougerman sul Fender Rhodes contribuiscono a rendere il tutto più lussureggiante. È un’occasione per far brillare anche i coristi, l’ultima aggiunta alla formazione della band.

Ozay Moore, MC originario di Seattle e residente nel Michigan, incarna la cultura hip hop non solo come MC di grande talento, ma anche come incredibile writer di graffiti. 

 Una band dal vivo combinata con un MC di questa qualità è sorprendente, respira, rotola e ondeggia in un modo diverso da qualsiasi altra cosa fuori dagli schemi, e questo è dimostrato in “Midlife Glow”.

La band si riserva il meglio fino all’ultimo con la chiusura dell’album “Better Than That”, un inno soul costruito in due movimenti. Kylie è in forma devastante, un vero e proprio diamante scintillante.

E oltre alla sua voce e alla sua personalità ha il dono di uno spirito empatico. “Climb on out again… Yeah you got a friend…”.

Indipendentemente da come si possa cercare di classificarlo, This Is How You Do It è in definitiva il suono dei Bamboos che si sentono veramente a proprio agio nella loro pelle e pronti a continuare a esplorare le possibilità di ciò che la loro musica può essere.

“Volevo che questo album fosse la rappresentazione discografica definitiva della band”, afferma Ferguson. Come per tutti i suoi precedenti progetti, i compiti di produzione sono stati condivisi con il collaboratore di lunga data John Castle (Cub Sport, Hatchie, Angie McMahon) e Ferguson ha trascorso un intenso periodo di missaggio dell’album. “Mi preoccupo sempre di tutta la musica che faccio, ma con questo album è diventato piuttosto ossessivo, ho passato mesi a riflettere e a mettere a punto ogni minimo dettaglio”.

This Is How You Do It è pubblicato dall’etichetta BMG / Pacific Theatre

Potrebbero interessarti anche...