Cresce il ‘Bike Tour Alta Valle del Metauro e del Foglia’ 

Nuove mappe digitali e cartacee e tabellonistica ad hoc per il circuito di oltre 270 chilometri con quattro anelli: «L’obiettivo è valorizzare le colline del territorio insieme alla promozione del turismo lento e sostenibile» 
Cresce il ‘Bike Tour Alta Valle del Metauro e del Foglia’, l’itinerario  permanente per mountain bike e bici gravel, che di fatto è il più grande tracciato cicloturistico del Montefeltro. Il progetto è realizzato dalle associazioni Montefeltro Adventure Bike and Walk e Zeroemezzo Ciclofficina, insieme alle guide cicloturistiche  Trabikers, con il coordinamento della start up Outdoor Marche Life e dell’azienda Ag Eventi. Si tratta di un circuito di oltre 270 chilometri che include quattro anelli singoli (da 36 chilometri, 124 chilometri, 78 chilometri, 31 chilometri di diversa difficoltà e dislivello) e collega i Comuni del territorio che hanno patrocinato e sostenuto l’iniziativa: Belforte all’Isauro, Borgo Pace, Lunano, Mercatello sul Metauro, Peglio, Piandimeleto, Sant’Angelo in Vado, Sestino e Urbania insieme all‘Unione Montana Alta Valle del Metauro. L’evoluzione del progetto – con le nuove mappe cartacee e digitali, insieme alla nuova linea di tabellonistica – è stata presentata in Provincia dal responsabile di Outdoor Marche Life Federico Scaramucci, dal titolare di Ag Eventi Alessandro Gualazzi, dal responsabile di Associazione Montefeltro Adventure Bike and Walk Piergiorgio Guelpa e dalle associazioni sportive dilettantistiche e guide cicloturistiche coinvolte. Insieme a loro, presenti nella sala Pierangeli il presidente della Provincia Giuseppe Paolini, il sindaco di Lunano Mauro Dini, il sindaco di Sant’Angelo in Vado Stefano Parri, l’assessore di Urbania Andrea Alessandroni, l’assessore di Borgo Pace Guglielmo Gabellini, la consigliera comunale di Peglio Irene Ciaffoncini, il vicesindaco di Sestino Davide Fabbretti. «Il percorso – spiegano i promotori – consentirà di riscoprire le suggestive colline dell’Alta Val Metauro e del Foglia, attraverso un nuovo modello di mobilità sostenibile. Stimolando lo sviluppo di un turismo lento». Il tracciato è pensato per funzionare come un raccordo anulare stradale, dal quale si potrà ovunque entrare ed uscire facilmente.
SVILUPPO – La seconda fase del progetto ha visto la realizzazione di pieghevoli informativi, oltre alla vetrofania per esercizi commerciali con qr code, cartelli informativi installati in ogni borgo, tabellonistica ad hoc e incontri dedicati nei Comuni coinvolti per la divulgazione. Per i prossimi step si guarda agli operatori della filiera ciclistica e turistica, all’integrazione con i servizi di trasporto, agli accessori per strutture e colonnine di ricarica e all’ulteriore sviluppo di sinergie con il settore pubblico. «L’obiettivo – evidenziano gli organizzatori – è insistere sull’implementazione dei servizi del territorio dell’entroterra. In modo tale che i potenziali turisti italiani e stranieri possano conoscere le principali attrazioni in maniera facile e gratuita, soggiornare nelle strutture ricettive lungo il percorso e usufruire degli esercizi commerciali. Facendo crescere l’indotto». Il progetto include la collaborazione di Ag Eventi come coordinamento organizzativo e di Raffaello Travel Group come tour operator. Tutte le informazioni sull’itinerario sono reperibili nel sito www.outdoormarchelife.it.

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