Il Belcanto ritrovato omaggia il pesarese “acquisito” Nicola Vaccaj

Il 25 agosto IBR lo dedica all’amico di Gioachino Rossini

Il Festival nomina ogni anno un “main composer”, un compositore principale, al quale è dedicato l’allestimento integrale di un’opera lirica e una conferenza curata da insigni studiosi e musicologi. Dopo Pietro Generali e Luigi Ricci, per l’edizione del 2024 il main composer è il maceratese Lauro Rossi, ma, nell’anno in cui Pesaro è Capitale italiana della cultura, per la terza edizione è stato incoronato anche un secondo compositore sui cui concentrare le attenzioni: il tolentinese di nascita e pesarese di adozione Nicola Vaccaj, che nella città adriatica si stabilì definitivamente negli ultimi anni di vita, grande compositore e famoso didatta amico di Gioachino Rossini.

A Nicola Vaccaj il Festival ha dedicato quattro eventi: la presentazione della prima biografia in epoca moderna intitolata “Ritratto di Nicola Vaccaj”, autrice la dr.ssa Roberta Patrignani per la casa editrice è Melchiorri 1934, che si è svolta lunedì 19, a seguire mercoledì 21 agosto il concerto dal balcone di Casa Vaccaj Cecchi Picciola ed infine un doppio appuntamento Domenica 25 agosto:

alle ore 11.00 presso il Museo Rossini di Pesaro il Professor Claudio Toscani, tra i musicologi più insigni del nostro Paese, approfondirà la figura del compositore nella conferenza “Nicola Vaccaj, metodo e trionfi”;

alle ore 21.00 sarà invece il Teatro Rossini di Pesaro ad ospitare il concerto lirico-sinfonico “Nicola Vaccaj: profilo d’autore”, in cui verranno proposti brani dalle opere del tolentinese: “Malvina”, “Pastorella feudataria”, “Zadig ed Astartea”, “Giovanna d’Arco”, “Saladino e Clotilde”, “Giovanna Gray”, “Marco Visconti”, elencate in ordine di composizione. Sul podio dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini salirà il direttore artistico del Festival, M° Daniele Agiman, mentre il quartetto di cantanti solisti vede la straordinaria partecipazione del baritono di fama mondiale Bruno De Simone, che ha voluto affiancarsi a giovani professionisti nella sua costante attenzione alle nuove generazioni: completano il cast il soprano Lyaila Alamanova, il mezzosoprano Marta Pluda e il tenore Brayan Avila Martinez.

IBR si caratterizza per la sua coralità e la capacità di fare rete: ha ottenuto il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Marche, collabora con le amministrazioni di Pesaro, Fano, Urbino e Fabriano, riceve sinergia da istituzioni del calibro di Rossini Opera Festival, Fondazione Rossini, Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, Accademia Teatro alla Scala di Milano, Accademia d’Arte Lirica di Osimo, Liceo Artistico F. Mengaroni di Pesaro e Associazione Dimore Storiche Italiane-Sezione Marche. A questi si aggiungono imprese private del territorio e persone private italiane ed estere che con il loro contributo di mecenati rendono possibile la realizzazione del Festival: ILVA Glass SpA; Papalini Spa; FIAM srl; Paolo Bartorelli Gioielli Pesaro; Rotary Club Pesaro; Dott.ssa Silvia Cecchi, Presidente del Centro Studi Nicola Vaccaj-Cecchi-Picciola; Dr. Kurt Liedtke; Charles Jernigan; Dott. Camillo Caputo; Alice il gelato delle meraviglie.

A coordinare il tutto, sotto la direzione artistica del Daniele Agiman, è il Paolo Rosetti dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, prestigiosa istituzione di recente nomina ministeriale a Istituzione Concertistico Orchestrale (prima istanza), finanziata da un capitolo dedicato del Fondo Unico nazionale dello Spettacolo, che può contare anche sull’appoggio della Associazione Amici dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini.

Il Festival, nell’ottica di diffondere il più possibile queste opere riscoperte, ha optato per biglietti di ingresso a prezzi calmierati. Maggiori informazioni sul sito internet del Festival: https://www.ilbelcantoritrovato.it/

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