IL SAPORE MUSICALE DELL’ITALIA NEGLI ANNI ’80

Deliria è il nuovo album di Alex Puddu, con 10 brani di grooves ispirati alla musica Italiana all’inizio degli anni ’80.

Il polistrumentista, compositore e produttore nato in Italia ma residente in Danimarca Alex Puddu conta oltre 16 uscite al suo attivo e collaborazioni con artisti come Edda Dell’Orso (leggendaria cantante del maestro Ennio Morricone), Joe Bataan o Lonnie Jordan dei War, è chiaro che Puddu si è ritagliato un posto significativo nella scena groove contemporanea.

Avendo nel frattempo fondato la sua etichetta, Al Dente Music, i tempi sono maturi per un nuovo album, e questa volta Alex ritorno alle origini, con un disco interamente4 cantato in italiano, intitolato Deliria, e in uscita il 16 settembre 2024. Il nuovo album fonde disco soul, italo groove della fine degli anni ’70 / inizio anni ’80, indie pop, AOR ed elettronica, e si inserisce nel filone musicale intrapreso da gruppi italiani contemporanei come Nu Genea, Pellegrino o Viscardi & Il Duo Magnetico.

Il brano che apre l’album “Oriental Blue” mette immediatamente le cose in movimento con una melodia accattivante su un ritmo disco uptempo, che ricorda la hit “Lady” di Modjo o il classico “Cosmic Girl” di Jamiroquai.

Il ritmo rallenta leggermente per “Texas Blonde”, un brano rilassato con una classica atmosfera boogie anni ’80 e una linea di basso funky, e per “Liquore Alla Menta”, un groove pigro ed estivo con sintetizzatori pieni di sentimento e inflessioni indie-pop. 

“Il Cinema” trae ispirazione da un classico duo di cantautori italiani: Lucio Battisti e Mogol, responsabili di alcune delle melodie più iconiche della musica pop italiana degli anni ’80. Mentre “Pullover Grigio” ha un sapore yacht soul/AOR con il suo groove lento e la voce sussurrata di Alex.

“Champagne E Giochi Di Coppia” è un altro gioiello nu disco veloce e sexy, in cui Alex descrive ironicamente la storia di una coppia scambista e di come una donna sposata lasci il suo numero scritto col rossetto sulle labbra di un altro uomo per poi lasciare la festa.

“Amori In Svezia” è un pezzo midtempo con un arrangiamento fluido, chitarra wah wah e una melodia orecchiabile, mentre “Velluto Nero” rende le cose irie con il suo ritmo reggae, una linea di basso killer e cori femminili, ispirati al classico di Serge Gainsbourg “Lola Rastaquouere”.

“Manette E Fruste” fonde new-wave e synth-boogie e si sviluppa attraverso una linea di basso ipnotica, feedback di chitarra elettrica e un ritmo di drum machine 808. E in chiusura del disco troviamo “L’Inverno”, una bellissima ballata soul midtempo dal sapore r&b.

Deliria è sensuale, sexy, decisamente orientata agli adulti e mostra Alex Puddu al top della forma mentre mescola varie ispirazioni retrò per creare un arazzo sonoro che può essere descritto solo come “disco erotica”. Rievocando un’epoca in Italia in cui le cabine telefoniche, le gomme da masticare di Brooklyn e i programmi musicali in riproduzione in TV regnavano sovrani, questo album porterà gli ascoltatori in un viaggio nella memoria, tra fantasia e realtà.

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