La carica dei 200 cittadini: approvato il regolamento per l’istituzione dei Consigli di Quartiere
Nei primi 100 giorni di amministrazione, una delle promesse più importanti è stata mantenuta: l’istituzione dei Consigli di Quartiere. La giunta ha approvato il regolamento che prevede la creazione di 10 Consigli di Quartiere, con l’elezione di 200 cittadini pronti a dare voce alle esigenze della comunità. Un’iniziativa che mira a rafforzare la partecipazione civica e la connessione tra i quartieri e l’amministrazione.
Serfilippi ha dichiarato: “Lo avevamo promesso e lo abbiamo mantenuto. Siamo ad un ottimo punto di partenza, con l’approvazione da parte della giunta del regolamento dei Consigli di Quartiere. Sono vent’anni che sono state soppresse le circoscrizioni e nei primi 100 giorni ci eravamo impegnati a proporre i consigli di quartiere. Grazie all’impegno dell’assessore Santorelli e di tutta la struttura amministrativa, coordinata dal segretario Morganti, siamo riusciti concretizzare la delibera con cui definiamo i 10 Consigli di Quartiere”.
Uno degli obiettivi principali dell’iniziativa è incentivare la partecipazione, soprattutto dei giovani, come ha sottolineato Serfilippi: “Abbiamo voluto allargare la platea ai giovani, permettendo anche a chi ha 16 anni di candidarsi al bando pubblico che verrà pubblicato nei prossimi mesi. L’obiettivo è coinvolgere tutti i cittadini. Ogni consiglio sarà composto da 20 persone e mi auguro che il numero di partecipanti sia il più alto possibile, perché abbiamo bisogno della partecipazione attiva di tutti. L’abbiamo promesso in campagna elettorale e ora lo stiamo realizzando.”
Santorelli, assessore con delega ai Consigli di Quartiere, ha illustrato la suddivisione territoriale: “Abbiamo suddiviso il territorio comunale in dieci quartieri, rispetto alle sei circoscrizioni che conoscevamo. Abbiamo adottato un criterio basato sulla popolazione, che oscilla tra le 5.000 e le 8.000 unità per quartiere. In questo modo, garantiamo una rappresentanza equilibrata. Ad esempio, Bellocchi e Sant’Orso saranno quartieri singoli, mentre altre aree, come la vecchia seconda circoscrizione, sono state ridisegnate.”
Il processo elettorale dei Consigli di Quartiere si svolgerà dopo la pubblicazione di un avviso pubblico, come ha spiegato Santorelli: “La città è fatta di legami umani, di relazioni che si costruiscono giorno per giorno. I cittadini che desiderano partecipare alla vita pubblica potranno iscriversi e candidarsi. Saranno i 200 cittadini eletti a rappresentare i nostri quartieri e a collaborare con l’amministrazione, fornendo supporto, consigli e condividendo la gestione del bilancio annuale che porteremo in approvazione al consiglio comunale. In ogni consiglio di quartiere, 5 cittadini saranno sorteggiati, mentre 15 scelti dal Consiglio Comunale”.