Sindaco di San Costanzo: “Acquisiamo al patrimonio pubblico il Torrione”
Il Primo cittadino di San Costanzo ringrazia il consigliere regionale Nicola Baiocchi e la Regione Marche per il finanziamento da 50mila euro
“L’Amministrazione Comunale di San Costanzo è orgogliosa di annunciare un importante passo avanti per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico del territorio. Con un investimento complessivo di circa 90.000 euro, verrà acquistato il Torrione nordoccidentale della cinta muraria, un bene di grande rilevanza storica che entra ora a far parte del patrimonio pubblico”. Con queste parole il sindaco di San Costanzo, Domenico Carbone, annuncia il ritorno dell’immobile, attualmente di proprietà privata, che comprende anche un’area verde, nelle disponibilità comunali. “L’acquisizione del Torrione segna l’inizio di un percorso ambizioso volto a valorizzare ulteriormente il centro di San Costanzo, rappresentando il primo e unico spazio verde di proprietà pubblica all’interno delle mura storiche e contribuendo a rendere il nostro centro storico ancora più accogliente e fruibile. L’obiettivo è migliorare l’offerta culturale e turistica del paese, puntando su iniziative che possano rendere questo luogo un punto di riferimento per residenti e visitatori” prosegue il Primo cittadino che evidenzia come l’acquisizione sia stata resa possibile grazie al contributo decisivo della Regione Marche, che ha stanziato 50.000 euro nell’ambito dell’Assestamento di Bilancio 2024. “Un ringraziamento speciale va al Consigliere regionale di FdI, Nicola Baiocchi, che ha promosso l’emendamento per il finanziamento. Il sostegno della Regione Marche – conclude il sindaco Carbone – è stato fondamentale per il raggiungimento di questo traguardo. Siamo grati per l’attenzione dimostrata verso il nostro comune e per l’impegno concreto a favore della salvaguardia del nostro patrimonio che ci permetterà di iniziare a costruire un progetto più ampio che punta a trasformare San Costanzo in un centro di eccellenza culturale e turistica. Con l’ingresso del Torrione nella proprietà pubblica si apre infatti una nuova fase per il nostro Comune all’insegna della tutela e valorizzazione delle nostre radici e dello sviluppo per il nostro futuro”.