UN OMAGGIO AL BLUES CHE HA FORGIATO L’IDENTITÀ DEI ROCKTRAIN SLAVES
“Stop Messin Around” è il nuovo singolo dei Rocktrain Slaves, una rivisitazione di un classico blues scelto per aprire il prossimo EP della band.
Questo brano omaggia le radici musicali del gruppo, le sonorità che hanno ispirato e alimentato il loro percorso artistico sin dalla nascita, unendo il blues delle origini al tocco rock che da sempre caratterizza il loro stile.”Stop Messin Around”, brano originariamente attribuito a Robert Johnson e riproposto dagli Aerosmith, Fleetwood Mac e Gary Moore, rappresenta un tributo alle radici del blues, il carburante fondamentale del sound dei Rocktrain Slaves, e anticipa le novità sonore che il gruppo porterà prossimamente al pubblico.
I Rocktrain Slaves nascono nel 2004 a Bologna dall’incontro di due amici di infanzia, uniti dalla voglia di creare musica originale ispirata alle tradizioni del blues del delta e del rock anni ’70, senza accontentarsi di un repertorio di sole cover. Nell’aprile 2008 esce il primo album autoprodotto “The Rain Can Wait”, distribuito digitalmente e nei negozi, grazie al quale si esibiscono in alcuni tra i più importanti festival blues italiani, come il Pistoia Blues 2008, condividendo il palco con leggende internazionali quali Johnny Winter e Dickey Betts & the Great Southern.A ottobre 2014, dopo numerosi concerti e l’aggiunta di una seconda chitarra, arriva “Another Place”, il secondo album di studio, interamente composto da brani originali e accolto con entusiasmo da radio e stampa specializzate. Con oltre 250 performance dal vivo, i Rocktrain Slaves hanno consolidato la loro passione per il rock blues viscerale, mantenendola viva attraverso esibizioni su palchi importanti e in studio.Dopo una pausa forzata a causa della pandemia e un cambio di formazione, la band è ora al lavoro su un nuovo EP che vedrà la luce prossimamente.