AL LAVORO IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE
Approvata la convenzione con il Comune di Urbino relativa al neo segretario generale Michele Cancellieri, che sarà presente in ciascuno dei due enti per tre giorni a settimana
Si è insediato questa mattina (20 febbraio) il nuovo Consiglio provinciale di Fano Pesaro e Urbino, composto da 8 consiglieri della lista di centrosinistra “Provincia Casa dei Comuni” (Emanuele Feduzi, Omar Lavanna, Barbara Massi, Enrico Nicolelli, Chiara Panicali, Alessandro Piccini, Palmiro Ucchielli, Mico Zenobi) e 4 consiglieri della lista di centrodestra “Cambiamo pagina” (Giovanni Dallasta, Margherita Mencoboni, Enrico Rossi, Giacomo Toccaceli). Ad inizio seduta, sono stati nominati i due capigruppo, che per legge sono i consiglieri che hanno ottenuto più preferenze, vale a dire Emanuele Feduzi per la lista “Provincia Casa dei Comuni” e Margherita Mencoboni per la lista “Cambiamo pagina”.
“Auguro ai nuovi eletti un buon lavoro – ha detto il presidente della Provincia Giuseppe Paolini -, in questi anni, indipendentemente dalle appartenenze politiche, il consiglio provinciale ha sempre operato mettendo al primo posto i cittadini ed il territorio e per questo voglio ringraziare di nuovo gli ex consiglieri Sirotti, Dellonti, Barbieri, Alessandri, Paolucci e Merendoni per la collaborazione e lo spirito di servizio dimostrati. Mi auguro che si possa collaborare anche ora con questo intento”.
All’ordine del giorno, oltre alla convalida degli eletti, la convenzione tra Provincia di Fano Pesaro e Urbino e Comune di Urbino, approvata all’unanimità, che regola la presenza del neo segretario generale della Provincia Michele Cancellieri per tre giorni a settimana in Comune e per tre giorni in Provincia. All’esame dei consiglieri anche la possibilità, offerta dalla legge di bilancio di recente approvazione, di chiedere un’anticipazione alla Cassa Depositi e Prestiti (con un tasso di interesse più basso rispetto a quello applicato dalle banche) per pagare in tempi più celeri le fatture 2018, dando un segnale importante ai fornitori e alle attività produttive del territorio. Questo punto è stato approvato con l’astensione dei quattro consiglieri di “Cambiamo pagina”, trattandosi, come motivato dalla capogruppo Margherita Mencoboni, di un atto dell’amministrazione precedente.