S MARZO A FOSSOMBRONE C’E’ LA 35° MOSTRA DEL TARTUFO BIANCHETTO
Il classico appuntamento che esalta un prodotto d’eccellenza della Valle del Metauro e mette in mostra
le bellezze dell’antica Forum Sempronii, quest’anno allunga di un fine settimana arricchendosi
di tanti eventi collaterali
E’ il primo regalo della stagione e non ha assolutamente nulla da invidiare ai suoi due parenti più noti. E’ definito “rustico” in quanto ha un prezzo più accessibile rispetto al bianco o al nero pregiato ma
questo non ne pregiudica la qualità in quanto è in grado di rendere speciale anche la ricetta più semplice con il suo aroma caratteristico capace di insaporire anche l’insalata o il brodo più casereccio,anche se la pietanza con cui si sposa meglio sono le tagliatelle.
Se il Tuber Magnatum Pico ed il Tuber Melanosporum (bianco e nero pregiato) sono i re incontrastati delle tavole durante il periodo autunnale, il Tuber Albidum Pico, più noto come Marzuolo o meglio ancora come Bianchetto, diventa protagonista nel mese di marzo (la raccolta va dal 15 gennaio al 15 aprile) e lo fa in una terra che, oltre a natura e specialità gastronomiche, rappresenta un grande patrimonio artistico e culturale della Valle del Metauro: Fossombrone.ì
Ed è proprio qui che dal 9 al 24 marzo andrà in scena uno degli eventi più prestigiosi per celebrare questo prodotto DOP della Regione Marche riconosciuto dall’Unione Europea per l’origine e il procedimento di lavorazione: la 35esima Mostra Mercato del Tartufo Bianchetto, che quest’anno si preannuncia ricca di novità, a cominciare dalla durata. Contrariamente al passato infatti, la Mostra passa da 2 a 3 week end con conseguente aumento dell’offerta enogastronomica, culturale e turistica.ì
Organizzata da amministrazione comunale, Associazione ristoratori, Confcommercio e Associazione Tartufai, la mostra sarà un contenitore di eventi, tutti al sapore di tartufo, dove troveranno spazio convegni, degustazioni, animazione per bambini, concerti e tanti appuntamenti artistico/culturali grazie alla presenza di ben quattro musei che raccolgono capolavori che spaziano dall’arte romana del Museo Archeologico al Rinascimento della Corte Alta con la Pinacoteca civica,
dalla barocca Chiesa di San Filippo per arrivare all’arte del “Novecento” della straordinaria Casa Museo e Quadreria Cesarini.
Il taglio del nastro è previsto per sabato 9 marzo alle 16 in Corso Garibaldi (con accompagnamento musicale jazz di Fofo&Jack e della banda Città di Fossombrone e mega degustazione curata dall’associazione ristoratori) ma prima e dopo Fossombrone sarà già un potpourri di situazioni imperdibili a cominciare da quelle create dagli studenti dell’istituto Mercantini che oltre ad esporre come di consueto i loro lavori sotto le logge del bellissimo corso di Fossombrone (“Pitture sotto le Logge”) presenteranno l’installazione “Quando l’arte è riciclo”, segno tangibile del taglio naturistico dato all’evento.
Ambiente, tartufo e territorio saranno al centro anche dei 6 convegni organizzati da Copagri tutti previsti nell’atrio dell’ex Cinema Metauro, luogo che riapre le sue porte proprio in occasione della Mostra del Bianchetto.
Il primo appuntamento è previsto sabato 9 marzo alle 17 con il seminario Birra e Tartufo:
gestione economica aziendale mentre domenica 10 alle 16 si parlerà di “Tartufo: il diamante marchigiano”. Gli altri appuntamenti curati da Copagri in agenda sono: sabato 16 ore 16.15 “Esportazione del tartufo”, domenica 17 ore 16.30 “Il tartufo in tavola: utilizzo e qualità”, sabato 23 ore 16.30 “La biodiversità agronomica e la scoperta di specie ormai in disuso” e domenica 24 ore 16.30 “Turismo rurale: enogastronomia e arte tra tartufo, vini, musei e centri storici”. Ma la collaborazione con la Confederazione Produttori Agricoli non sarà circoscritta solo ad appuntamenti teorici: Copagri infatti si è occupata anche della parte legata agli espositori portando a Fossombrone tanti produttori enogastronomici del territorio che renderanno la passeggiata in centro storico ancora più gustosa.
“Siamo giunti alla 35^ mostra mercato del tartufo bianchetto – dicono dall’amministrazione -, dimostrazione del lavoro svolto da questa amministrazione negli ultimi due anni, per mettere in evidenza storia, cultura e specialità della nostra città. Dopo che le ultime due edizioni hanno visto una notevole crescita nell’offerta e quindi nelle presenze di pubblico, quest’anno ci siamo rivolti alle tante associazioni del territorio che hanno risposto e quindi partecipato con entusiasmo. Le proposte di queste associazioni si concretizzano in operatività, apportando all’evento l’essenza e il carattere del territorio, cosa che diversamente non sarebbe possibile. Un esempio di questo nell’idea di un’associazione, portata a compimento dal lavoro dell’amministrazione e dalla disponibilità del privato è con soddisfazione che si può annunciare la riapertura dell’atrio del cinema Metauro nel centralissimo corso Garibaldi. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato alla costruzione di questa edizione allungata e veram
ente ricca di eventi”.
Importante vetrina per la 35esima Mostra Mercato del Tartufo Bianchetto di Fossombrone sarà la Tirreno-Adriatico, la principale corsa ciclistica dopo il Giro d’Italia che farà tappa proprio nell’ex Forum Sempronii: sabato 16 marzo dopo un primo passaggio verso le 13.30, la carovana su due ruote arriverà in volata verso le 15.30 effettuando un doppio anello sul colle dei Capuccini fino ad arrivare al traguardo posto in Via Martiri della Resistenza, proprio all’inizio del centro storico, cosa questa che porterà le telecamere di 190 paesi da tutto il mondo a puntare i loro obiettivi su Fossombrone.
Una buona risonanza mediatica in realtà Fossombrone l’ha già avuta ad inizio febbraio quando l’assessore al Turismo Gloria Mei è stata a Milano per partecipare insieme a Confcommercio, partner imprescindibile per la promozione turistica del territorio, alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo: “Fossombrone è uno dei borghi più belli della provincia, se non d’Italia – spiega il direttore di Confcommercio Pesaro-Urbino, Amerigo Varotti – e non a caso fin da subito è stato inserito negli Itinerari della Bellezza di Confcommercio. Iniziative come queste, che sanno coniugare un prodotto d’eccellenza come il tartufo a tanti appuntamenti collaterali per tutti i gusti e le età, valorizza
no e promuovono un territorio e sono linfa vitale per lo sviluppo economico. Confocommercio è e sarà sempre vicino a realtà come questa, come dimostra il supporto dato alla neonata associazione ristoratori e la gestione di musei e pinacoteche che di recente hanno fatto registrare aumenti vertiginosi di visitatori”.
Una particolare attenzione durante l’ultimo week and 23-24 marzo sarà dedicata alle giornate FAI di primavera quando sarà possibile visitare alcuni spazi di solito chiusi al pubblico. Nei due pomeriggi dalle 15,30, il direttore dei musei arch. Marco Luzi vi guiderà alla scoperta di questi affascinanti luoghi. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al punto iat che ha preparato per il primo week end 9 e 10 marzo, in occasione della festa della donna, una visita a tema in Quadreria Cesarini “Giuditta e le altre. Tutte le donne della Quadreria”
Pedalate ecologiche, escursioni, gare di cerca al tartufo, laboratori per bambini e convegni su come utilizzare erbe naturali per creare creme di bellezza, completano il ricco programma dei tre week end durante i quali reciteranno un ruolo da protagonisti i ristoratori locali che hanno previsto menù ad hoc a prezzi calmierati e incrociano le dita per quanto riguarda la raccolta.
“Alla vigilia della 35^ mostra siamo positivi e fiduciosi – afferma Luca Zanchetti, presidente dell’associazione ristoratori – e lo siamo per diversi motivi, primo fra tutti l’essere riusciti a
portare l’evento da due a tre week end. Oltre a questo poi, abbiamo lavorato tanto per ottenere la riapertura di un luogo che è radicato nella memoria dei forsempronesi che dopo oltre 20 anni potranno ‘rivivere’ il cinema Meaturo (l’ultimo dei tre presenti in città a chiudere) che da sempre ha rappresentato un luogo di incontro e socialità. Infine, ma ovviamente non per importanza, se il meteo non ci farà qualche scherzo in coda dell’inverno, quest’anno si prevede un ottimo raccolto con prezzature assolutamente contenute e di gran lunga più convenienti rispetto al 2018 quando le abbondanti nevicate ci avevano creato diverse difficoltà”.
I ristoranti aderenti all’iniziativa sono Al Lago, Le Bonci Gourmet, Casacaffè, Osteria Zanchetti, L’Enosteria, Caffè del Corso, La Grotta, Guidobaldo, Luciano Mancinelli, Villa Barco e Oasi Sant’Anna. Previsti anche due punti ristoro lungo il percorso.
Ristoranti che saranno protagonisti anche della terza edizione della “Gara della Tagliatella e Tartufo Bianchetto” una gara che metterà a confronto gli chef locali i quali dovranno sottoporsi all’esame di una giuria di qualità che voterà il piatto in base a presentazione, tecnica e gusto, per conquistare il bellissimo trofeo realizzato da All Gold che sarà consegnato domenica 24 marzo.
La vivacità dei ristoratori ha permesso inoltre, grazie alla vendita dei panettoni durante le festività natalizie, di devolvere un’importante somma alla Croce Rossa di Fossombrone che potrà così mettere in campo un bel progetto di educazione alimentare rivolto ai bambini che partirà proprio in occasione della Mostra Mercato del Bianchetto (domenica 24).
Altra novità non di poco conto riguarda la “chiusura” di ogni giornata che sarà sempre a suon di musica. Ogni week end infatti, sono previsti concerti e musica dal vivo con esibizione anche di gruppi folcloristici locali e scuole di danza, il tutto con il suggestivo contorno degli oltre 100 negozi del Fossombrone Center Shopping che fanno dell’antica Forum Semproni il più grande centro commerciale a cielo aperto del centro Italia.
Per info e il programma completo seguite la pagina Facebook della Mostra del tartufo bianchetto di Fossombrone.