“L’APRÈS-MIDI D’UN FAUNE”, UN RACCONTO DI DANZA, MUSICA E TEATRO ALLA ROCCA MALATESTIANA

In prima nazionale Mercoledì 23 Luglio 2025 alle ore 21:15 alla Rocca Malestiana di Fano, nell’ambito della rassegna “Comizi d’Amore”, si svolgerà “L’après-midi d’un faune“, racconto di danza, musica e teatro, uno degli eventi che hanno segnato la storia dello spettacolo nel Novecento. 

FRANCESCO MASCIA, BENEDETTA MONTEFIORE (ballerini del Teatro alla Scala di Milano), FRANCESCO LIBETTA, pianista talentuoso che ha raggiunto una fama internazionale, e l’attore  GIUSEPPE ESPOSTO che darà voce al testo di Mallarmé, si sono uniti per la produzione ( con prove alla Rocca) dello spettacolo “Il pomeriggio di un fauno”.

Francesco Mascia

Il poema sinfonico di Claude Debussy e il balletto di Vaslav Nijinsky   è noto per la sua coreografia innovativa e la sua prima rappresentazione a Parigi nel 1912,   causò scandalo per le sue scene audaci.  Il poema simbolista   descrive il sogno di un fauno, metà uomo e metà animale, che incontra (o immagina di incontrare) ninfe durante un caldo pomeriggio.

Il poema esplora temi di desiderio, sensualità e il confine tra realtà e sogno.

I più grandi danzatori (Nurejev, Bortoluzzi insieme a Carla Fracci) si sono misurati con questo capolavoro incentrato su una storia che descrive le fantasie diurne di un fauno che, appena svegliato dal sonnellino pomeridiano, in un paesaggio bucolico, si diletta a suonare il flauto e ha un incontro amoroso con una ninfa. 

In questa versione creata da Francesco Mascia e Francesco Libetta, su un’idea di Massimo Puliani,  si alterneranno danza, testi poetici e musiche per riconsegnare il clima parigino del Novecento. Il balletto, creato per i Ballets Russes di Diaghilev, è noto per la sua coreografia innovativa, che si ispira ai bassorilievi greci e presenta movimenti e posizioni insolite.La rappresentazione della scena finale, con il fauno che si adagia sulla sciarpa della ninfa, suscitò scalpore e scandalo alla prima rappresentazione.

Molto interessante sarà l’interpretazione di quest’opera da parte di Francesco Mascia,  ben noto al pubblico per essere cresciuto in una scuola di danza di Fano. La Stagione estiva alla Rocca Malatestiana  è organizzata  da  RTI Fano Rocca Malatestiana  (Opera Onlus, Nuovi Orizzonti, Coop Culture), con il sostegno del Comune di Fano, Assessorato alla Cultura e della Regione Marche e della  Schnell  Spa.Biglietti On line su Liveticket e al Botteghino del Teatro della Fortuna