ESSENCE HOTELS FANO A CANTÙ DOPO LO SCOSSONE IN PANCHINA

Lo scossone dell’esonero di Mastrangelo per l’avvento sulla panchina virtussina di Moretti ha vivacizzato la nuova vigilia di campionato dell’Essence Hotels Fano, dalla quale ci aspetta dunque anche una prova di carattere dopo la quinta sconfitta consecutiva nelle prime sei giornate di A2. A far saltare ieri il tecnico pugliese – che aveva guidato i fanesi alla promozione dall’A3 e ad una comoda salvezza nello scorso torneo entrando nei cuori del pubblico del Palas Allende – non è certo stato lo 0-3 di domenica scorsa con Prata di Pordenone, capolista in coabitazione con Ravenna e Brescia, ma evidentemente qualcosa si era già logorato da un po’ tra le parti e poi c’è stata magari la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Domani nella cruciale sfida sul campo del fanalino di coda Cantù (dalle ore 17:30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate con diretta su Dazn) esordirà dunque il neo timoniere Moretti, marchigiano di San Severino Marche che ha festeggiato 45 anni giusto martedì e che neanche tre settimane fa ha risolto consensualmente il proprio rapporto con quel Porto Viro attualmente penultimo a quota 4 punti (conquistati con lui grazie al 3-2 su Cantù ed i 2-3 con Ravenna e Lagonegro nelle prime quattro gare) con  con la squadra del presidente Cennerilli a +3 dai canturini. Roberti e compagni non l’avevano ancora incrociato in questa stagione, mentre era stato avversario dell’allora SmartSystem con San Donà di Piave nell’A3 2022-20023 da vice di Tofoli e 2023-2024 da allenatore capo perdendo la finale play-off proprio con Fano (vedi foto). Nella scorsa annata sempre a San Donà di Piave aveva dominato la regular season, venendo eliminato a sorpresa ai quarti da Cagliari. Da giocatore, di ruolo centrale, vanta invece una carriera spesa perlopiù in A2 con esperienze anche in A1 a Macerata e Forlì. <Sono molto felice di sposare il progetto Fano, società ambiziosa e tra le più importanti della Serie A2 – sono le sue prime parole da coach dell’Essence Hotels – Il potenziale che avrò a disposizione è molto alto, cercherò di dare il massimo per far bene. Mi ritengo un allenatore che pretende, sia da se stesso che dalla squadra, perché solo così si possono raggiungere obiettivi sempre più importanti>. I virtussini, che dovranno pensare più a loro stessi che ai rivali di turno, incontreranno sulla propria strada l’ex Maletto.

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