Aset spa, le sfide future e i risultati del 2018 Incontro con il presidente Reginelli e il sindaco Seri per un bilancio di fine anno
Per Aset spa si conclude un anno ricco di risultati positivi, ne inizia un altro che proietta la società dei servizi verso nuove sfide nevralgiche. Sono tutti progetti per potenziare
i servizi già esistenti o per avviarne altri costruendo le strutture che servano. «Interventi di rilievo – afferma il presidente Paolo Reginelli – che consolideranno il ruolo assunto da Aset spa in questi ultimi anni, ottenuto incentivando la collaborazione con tutti i Comuni soci e prendendo in considerazione sinergie strategiche con altre società analoghe». È il caso, per fare due esempi, dell’impianto per trattare il verde e dell’impianto per il trattamento meccanizzato dei rifiuti.
L’ultimo consiglio d’amministrazione del 2018 ha aumentato le risorse per le famiglie in difficoltà, portandole da 100.000 a 150.000 euro, e confermato la disponibilità per le imprese in crisi, cui ora possono attingere tutti i Comuni soci di Aset. Nel 2019 più leggere le bollette per la raccolta dei rifiuti: la Tari scenderà infatti dello 0.80 per cento. Entro il prossimo anno sarà inoltre completata la videosorveglianza sulle isole ecologiche, saranno infatti installate altre 16 telecamere, portando il totale a 52.
Ma un’altra grande operazione in programma nel 2019 è la riorganizzazione delle sedi, che porterà gli uffici amministrativi, ora in via Mattei, in via Nolfi e in via Fanella, ne
i nuovi spazi in via Einaudi a Bellocchi. La sede in via Mattei resterà ai servizi di igiene ambientale e certificazione. Diventerà inoltre il deposito dei mezzi ora ricoverati a Ponte Metauro, dopo che saranno trasferiti gli autobus di Ami. Il Centro di raccolta differenziata andrà invece a Ponte Metauro e in centro storico resterà uno sportello aperto al pubblico.
Il programma futuro è stato anticipato stamane dal presidente Reginelli durante l’incontro per i saluti di fine anno e per un bilancio dell’attività svolta nel 2018: «Colgo l’occasione per rivolgere i più sinceri auguri di buon 2019 e per annunciare che lavoreremo a un impianto a osmosi inversa a Chiaruccia, con l’obiettivo di aumentare la disponibilità di acqua potabile durante i periodi di siccità. L’incarico per il progetto è già stato assegnato. All’elaborazione preliminare il progetto per adeguare e sviluppare il depuratore di Ponte Metauro. Implementeremo un sistema per individuare e gestire le perdite di acqua potabile, potenzieremo la rete idrica a Mondolfo. A settembre l’avvio del cantiere per costruire la vasca di prima pioggia alla foce del torrente Arzilla, che contribuirà a migliorare la balneabilità delle spiagge. Non dimentichiamo, fra le tante altre cose, che ad Aset è stata appena affidata la cura del verde pubblico a Fano».
Per quanto riguarda invece quest’anno, «l’eccellenza dei risultati conseguiti è stata fotografata anche dall’indagine sulla soddisfazione delle imprese e dei cittadini». Come non ricordare che da oltre due mesi sono in funzione i prolungamenti a mare degli scolmatori in via Ruggeri e in via del Bersaglio. Che Aset risulta sempre fra i migliori ai ban
di cui partecipa, acquisendo risorse aggiuntive a vantaggio di famiglie e imprese. Che è altissima l’attenzione per il territorio: potenziata con la telemedicina la farmacia comunale a Cantiano, nuovi servizi di igiene ambientale a Fossombrone, Sant’Ippolito, Pergola e Colli al Metauro, dov’è stato avviato anche il servizio di ispezione. Che sono stati investiti circa 600.000 euro in totale per le reti fognarie di Mondolfo e Monte Porzio e oltre un milione a Fano. Che le farmacie comunali hanno avviato una collaborazione con il mondo dello sport e che un nuovo punto di vendita è stato appena aperto nella galleria del centro commerciale FanoCenter, a Bellocchi. Che Aset è sempre in prima linea in caso di emergenza: personale e mezzi a disposizione per la viabilità fanese durante la nevicata invernale, per l’allarme bomba e per la tappa della corsa ciclistica Tirreno-Adriatico.
Costituite banche dati per gli impianti termici e per l’illuminazione votiva a Fano, oltre che una piattaforma per monitorare tutti i servizi. Sostituite a Fano le vecchie lampadine dell’illuminazione pubblica con tecnologia a Led, per un investimento totale di 600.000 euro: una somma equivalente è pronta per analoghi interventi nei parchi e per installare un sistema di videosorveglianza alla scuola Corridoni. Le certificazioni Rina e Accredia (per il laboratorio analisi, uno dei pochi in Italia) sono il timbro della qualità Aset.
«Siamo molto soddisfatti dell’operato di Aset – è intervenuto il sindaco Massimo Seri – e ora confidiamo in risposte positive dalla gestione del verde pubblico, che sarà attuata assumendo tre operatori a tempo indeterminato. Molto importante il tema degli investimenti per il 2019, cui l’Amministrazione comunale ha lavorato in sinergia con la società dei servizi per dare risposte a problemi molto sentiti dai fanesi».