BCC Fano, 5,9 milioni di utile per creare valore nel territorio
Ottimi anche l’indicatore di solidità bancaria CET1 al 28,51% e la raccolta totale che si attesta a 1,3 miliardi. Il DG Giacomo Falcioni: «Numeri che ci consentono di proseguire il lavoro di sostegno al credito di famiglie e imprese e alimentare lo sviluppo socio-economico tra Fano e Senigallia».
«BCC Fano si conferma una banca solida e preparata a creare e sostenere valore per il territorio». Ad affermarlo, forte dei dati di bilancio 2022 approvati dal CdA, il Direttore generale Giacomo Falcioni, che snocciola i risultati molto positivi ottenuti nonostante il susseguirsi di periodi non particolarmente favorevoli all’economia. «Numeri – osserva – che consentono a BCC Fano di proseguire con ulteriore slancio e fiducia gli interventi di sostegno al credito per famiglie e imprese ed alimentare lo sviluppo armonico del territorio».
I dati – Per lo storico istituto di credito fanese, il bilancio al 31 dicembre si è chiuso con un utile di 5,9 milioni di euro (più del doppio rispetto al 2021 – anno anomalo per via della crisi pandemica – quando l’utile era stato di 2,1 milioni); il patrimonio ha superato i 105 milioni e il CET1 (Common Equity Tier 1 ratio, cioè l’indicatore della solidità di una banca secondo i parametri BCE) al 28,51%, oltre 10 punti in più rispetto ad appena quattro anni fa. «Segnali evidenti di una banca in salute che, grazie a vertici preparati e dipendenti molto competenti e costantemente formati, opera con oculatezza nell’interesse di soci, risparmiatori e stakeholders – commenta Falcioni -. La stessa raccolta totale, fra diretta e indiretta, ha sfiorato 1 miliardo e 305 milioni di euro (+0,34% rispetto all’esercizio 2021), con impieghi lordi verso la clientela per 578 milioni».
Valore per un vasto territorio – A consolidare il quadro di un intenso e proficuo rapporto con un vasto territorio che si estende da Fano a Senigallia e un’importante fetta del primo entroterra, contribuisce il costante aumento di soci (9.141 al 31/12 scorso) e clienti (33.640). «Un legame fondamentale e irrinunciabile per una banca di origini rurali come la nostra – precisa Falcioni – e che alimenta la creazione di valore per il territorio declinato sotto numerosi aspetti: da quello prettamente bancario – e dunque di sostegno al credito e al risparmio – alla costante attenzione alle realtà associative, sportive e del terzo settore che operano nel territorio di competenza». I numeri chiariscono meglio il quadro: nel corso del 2022 le erogazioni per beneficenza sul territorio (sanità, azioni solidali, istruzione, Chiesa, cultura) hanno sfiorato i 226mila euro, mentre le sponsorizzazioni a eventi di grande richiamo turistico e di pubblico fondamentali per creare indotto economico in favore delle attività locali (dal Carnevale a Passaggi Festival fino al Summer Jamboree ed eventi sportivi, culturali o a tema ambientale) hanno totalizzato 331mila euro.
Soci e giovani in crescita – È in costante crescita la compagine sociale (per fine 2023 si stima di raggiungere quota 9.500 soci), anche fra i giovani under 40 che, in misura sempre maggiore, stanno toccando con mano i numerosi vantaggi dedicati che riguardano aspetti pratici della vita quotidiana. Tutti questi segnali confermano la fiducia che famiglie, imprese e lo stesso tessuto socio-economico locale pongono in BCC Fano: non a caso, nel 2022, l’istituto di credito fanese ha confermato il punteggio massimo di 5 stelle nell’analisi sulla sicurezza bancaria per il risparmiatore svolta dall’associazione di consumatori Altroconsumo.