Bocce, San Cristoforo-Sportland vola alle final eight di Campobasso

La formazione fanese, a distanza di 26 anni dall’ultima volta, approda alle fasi finali di un campionato italiano di società di categoria A

Un ruolino di marcia praticamente perfetto, che prima è valso il passaggio dalla prima categoria alla serie B (la terza serie nazionale) poi, con un finale a sorpresa, ha portato alla possibilità di giocarsi il titolo nazionale con le migliori 8 pari categoria d’Italia.
La bocciofila San Cristoforo torna nelle “bocce che contano” e lo fa con la formazione di prima categoria (A) che il 5 e 6 novembre, a Campobasso, si giocherà il titolo italiano in una final eight alla quale il sodalizio fanese, nella categoria A appunto, mancava da ben 26 anni.
L’ultima volta, infatti, che i giallo-azzurri approdarono all’atto finale di una competizione a squadre era il 1996, la formula del campionato era diversa da quella di oggi e in campo c’era quel Giovanni Iacucci che all’epoca muoveva i primi passi nell’elite delle bocce e che oggi invece è il capitano di questa formazione dove spicca il campionissimo Gianluca Manuelli, calatosi perfettamente in un campionato di promozione dopo tanti anni di alto livello e dove giorno dopo giorno stanno crescendo i giovani Alex Incerti e Riccardo Campanelli, 18enni già nel giro azzurro. Insieme a loro altri 5 giocatori che, pur giocando poco, hanno sempre risposto presente diventando fondamentali per il gruppo: Aldo Carloni, Stefano Donati, Samuele Ferri, Claudio Solazzi e Walter Zuccarini.
Dopo aver superato la fase provinciale con 11 vittorie e 1 pareggio ed aver resistito all’assalto di Fontenera e Bar Cardelli ai quarti e in semifinale, sabato scorso il team del ct Adriano Frattini ha sconfitto per 7-1 in trasferta Montecatini Avis, ipotecando di fatto il passaggio del turno, passaggio ratificato in queste ore dalla Federazione che ha comunicato l’intenzione della squadra toscana di non presentarsi sabato prossimo a Fano per la sfida di ritorno.
Una vittoria che strozza in gola l’urlo di gioia ma che non scalfisce quanto di buono fatto fin qui dalla squadra che quest’anno si avvale della partnership dell’Asd Sportland, realtà fanese da sempre legata alla società del presidente Paolo Marchionni.