CARNEVALE, PREOCCUPAZIONI INFONDATE?

“Leggiamo sulla stampa -–affermano Adolfo Ciuccoli (nella foto) e Tiziano Pettinelli, presidente e direttore Confesercenti Fano- che l’Ente Carnevalesca tranquillizza commercianti e Confesercenti sul fatto che gli eventi legati al Carnevale non saranno inseriti soltanto nell’area a pagamento e che l’organizzazione si dice esterrefatta nel leggere le preoccupazioni che abbiamo esternato.

In realtà, ci siamo limitati ad assolvere il compito di un’associazione di categoria ovvero condividere e sostenere una paura diffusa tra i commercianti del centro, per altro fondata sulla circostanza concreta che l’area a pagamento finisca con l’assorbire gran parte degli eventi clou del Carnevale.

Il fatto che questa paura possa derivare da una mancata conoscenza di tale programma sarebbe da imputare agli organizzatori più che ai commercianti o a Confesercenti, con i quali evidentemente il programma in questione non è stato adeguatamente condiviso. In effetti –continuano Ciuccoli e Pettinelli- Confesercenti non ha ricevuto, né prima, né dopo la conferenza stampa di presentazione del Carnevale –alla quale non siamo stati invitati- informazioni sul calendario degli eventi, che abbiamo appreso soltanto dagli articoli di stampa. In futuro, un maggiore coinvolgimento sarebbe auspicabile”.

 

“Per altro –aggiungono i responsabili Confesercenti- se è vero che gli eventi tradizionali della kermesse restano confermati in piazza –giovedì grasso e rogo del Pupo- e che il Palazzo del Carnevale rappresenta un valore aggiunto di questa edizione, resta il fatto che la manifestazione nelle tre domeniche in calendario, avrà il suo fulcro nell’area a pagamento. In piazza, in base al pre-programma, restano degli appuntamenti al mattino e poi più nulla fino alle 19,00. Ma chi si sposterà a quell’ora lungo le vie del corso per proseguire la festa? Crediamo in pochi. Le nostre preoccupazioni non ci appaiono poi così tanto infondate”.

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