Colpo di coda da campioni: Enoteca Biagioli si conferma leader del Calcio a 8 Csi
Dopo una partenza in sordina, i campioni in carica sono riusciti a riconfermarsi. In coppa trionfa Paintball Candelara, nella Poule B festeggia l’Asd Fortitudo Sant’Orso
Una partenza in sordina, quasi ad illudere gli avversari. Una qualificazione alla Poule A strappata all’ultima giornata poi una seconda parte di stagione da brividi. Enoteca Biagioli si conferma leader del calcio a 8 provinciale e vince il 33° campionato Csi di Calcio a 8, abbinato al 26° trofeo Prodi Sport e al 16° memorial Vittorio Del Curto (sponsor Bon Bon, Bcc Fano, Idronova, Avis Fano, Schnell).
La formazione biancoazzurra, già campione in carica, è stata capace di una rimonta quasi impensabile ad inizio anno, culminata con la vittoria in finale per 4-2 su Paintball Candelara, squadra che per l’intero campionato era parsa l’unica in grado di contrastare Da Enry #simangia Calcinelli, clamorosamente poi sconfitta in semifinale dai futuri campioni.
Paintball Candelara ha però lenito il dolore della sconfitta andando a vincere la Coppa grazie al 7-6 su San Cristoforo.
Ad anticipare la finalissima, sempre nell’impianto di Tre Ponti, quartier generale del calcio Csi, era stata la finale della Poule B, vinta dall’Asd Fortitudo Sant’Orso su New Team (4-2).
Toccante la cerimonia delle premiazione dove si è ricordato Tommaso Della Dora, il giovane recentemente scomparso che da sempre calcava i campi del Centro Sportivo Italiano. A lui è stato dedicato il premio per il capocannoniere, vinto da Sergiu Bujor del Real Marche.
Miglior giocatore in assoluto della kermesse è risultato invece Alban Hajdini di Da Enry #simangia mentre per la precisione sono stati premiati Valerio Patacconi (Futura 98), miglior battitore di calci di punizione e Domenico Balzano (Real Marche) come miglior rigorista.
La manifestazione, tornata ai fasti di un tempo, ha visto la partecipazione di 18 squadre ed è stata coordinata da Daniele Brunelli, gestore dell’impianto di Tre Ponti, uno degli impianti dove si sono svolte le sfide (gli altri utilizzati sono stati quelli di Gimarra, Cuccurano e Bellocchi).