COLPO GROSSO DELLA VIGILAR VIRTUS A PRATA DI PORDENONE

TINET PRATA DI PORDENONE-VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO 0-3

TINET PRATA DI PORDENONE: Bortolozzo 3, Calderan, Dolfo 5, Katalan 6, Baldazzi 15, Bellini 4, Pinarello (L1), Dal Col 1, De Giovanni, Gambella, Deltchev, Paludet ne, Meneghel ne, Vivan (L2) ne. All.: Boninfante-Zampis.

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO: Cecato 3, Ruiz 5, Ferraro 8, Lucconi 24, Ulisse 7, Bartolucci 7, Cesarini (L1), Silvestrelli 1, Gori, Roberti, Ferro 1, Durazzi ne, Girolometti (L2) ne. All.: Pascucci-Roscini.

PARZIALI: 23-25 (25’), 24-26 (28’), 17-25 (24’).

NOTE: Prata bs 12, ace 1, muri 7, ricezione 61% (prf 42%) attacco 39%, errori 23. Vigilar bs 16, ace 3, muri 6, ricezione 60% (prf 36%), attacco 55%, errori 28.

Sta ritrovando lo smalto dei giorni migliori la Vigilar Virtus Volley Fano, che dopo aver interrotto col 3-0 su Trento una striscia di cinque ko di fila va ad aggiudicarsi con pieno merito anche lo scontro diretto di Prata di Pordenone nel quartultimo turno del girone Bianco di A3. Sul taraflex di una Tinet che alla vigilia di questa gara li precedeva di una lunghezza, i fanesi nonostante l’assenza del capitano Alessio Tallone (inizialmente sostituito dal 2001 Marco Ulisse) sfoderano infatti una grossa prestazione di squadra lanciando un segnale forte e chiaro alle altre naviganti in acque play-off. Nel primo parziale i ragazzi di Roberto Pascucci e Simone Roscini cominciano ben presto a menare le danze, applaudono anche un’ottima difesa del 2002 Luca Gori, toccano il +5 sul 20-15 col 2003 Filippo Bartolucci e lo chiudono sul 25-23 frustrando il tentativo di rimonta della formazione recentemente affidata a Dante Boninfante. Nel secondo set i friulani provano a staccarsi ed a scacciare lo spettro delle tre sconfitte consecutive, ma dall’11-8 in proprio favore si ritrovano sotto 11-12. Di qui si procede ancora sui binari dell’equilibrio sino al 24-23 per i padroni di casa, che ad un passo dall’1-1 vengono ribaltati dall’attacco vincente di Manuele Lucconi, dal fortunoso ace di Andrea Ferro e dal muro di Lorenzo Silvestrelli con Gori ancora dentro. Prata accusa evidentemente il colpo, squagliandosi come neve al sole nel terzo parziale. Lucconi mette a ferro e fuoco la metà campo avversaria, così si passa piuttosto rapidamente dal 4-4 al 4-7, poi dal 6-8 al 6-12 e successivamente dal 9-14 addirittura al 9-20 facendo leva anche sui muri di Mario Ferraro. I virtussini si guadagnano il primo match-point sul 24-12, però si rilassano un attimo e così il sigillo finale lo appone Bartolucci con la sua giocata del 25-17. E domenica prossima, dalle ore 19 al Palas “Allende” contro il fanalino di coda San Donà, per la Vigilar si profilerà l’opportunità di scalare ulteriormente la classifica avendo di nuovo a portata anche il terzo gradino del podio.