CONTINUA IL NATALE CON IL MAGIC SAND FINO AL 15 FEBBRAIO

Visitabile, fino a Pasqua, anche il Presepe di San Marco che anche quest’anno ha fatto registrare numeri da record

Anche se oramai in tutto il mondo le festività natalizie sono giunte al termine, un pizzico di magia del Natale Più, a Fano, continuerà a vivere fino al 15 febbraio. A grande richiesta e grazie all’innegabile successo avuto, il “Magic Sand: il Natale tra le sculture di Sabbia”, rimarrà aperto nei weekend fino alla data sopracitata. Una novità assoluta che ha caratterizzato il Natale Più 2018 e che ha attirato 25mila visitatori fino al 6 gennaio di cui 65% fanesi e 30% da fuori Comune e che ha attirato media nazionali come “La Vita in Diretta”, annoverando di fatto la città della Fortuna tra i Natali più importanti dello stivale.

Un viaggio più che un’opera attraverso una struttura di 12 metri per 12 dove è possibile immergersi tra i passaggi più importanti della Cristianità, tra antichi mestieri e monumenti storici della città. Il Presepe, posizionato nei giardini Amiani di fronte alla Mediateca Montanari, si apre con “L’Annunciazione di Maria”, realizzata da Michela Ciappini, nota artista di Cesena che tra le altre opere della sua carriera come scultrice, ha realizzato il Presepe di sabbia presente in Vaticano. Proseguendo nel percorso, si incontra il primo degli antichi mestieri, un dettagliatissimo falegname alle prese con un ammasso di legna, realizzato dall’artista nostrano Roberto Mancini, il quale si è occupato anche del coordinamento artistico e strutturale di tutto il Presepe, coinvolgendo tutti gli artisti che l’hanno reso possibile. La terza opera vede raffigurato un altro degli antichi mestieri: la Romana Laura Scavuzzo è riuscita a ricreare uno spettacolare venditore di tappeti, talmente dettagliato che sembra quasi muoversi. Si arriva poi alle 2 sculture più imponenti realizzate a 4 mani dai campioni del mondo ai mondiali di Cervia, Mario e Ornella Vittadello. La prima, che occupa tutto l’angolo della struttura, rappresenta la “Natività”, con Giuseppe, Maria, Gesù, il Bue e l’asinello, oltre ad alcuni dei simboli della Cristianità come il Pavone e la Fonte. Poco più avanti, ad attendere gli spettatori, ci sono i Re Magi, realizzati sempre dalla coppia originaria di Montegrotto Terme, che sono rivolti verso la Natività. A concludere il percorso, uno dei simboli più riconoscibili di Fano: l’Arco d’Augusto. Una scultura realizzata nei minimi particolari da Roberto Mancini, il quale, oltre a coordinare il lato artistico di tutto il progetto, ha prestato la massima attenzione anche ai dettagli del monumento che lo rendono praticamente una copia in miniatura dell’originale. Sopra l’Arco, è stato inoltre posizionato un piccolo Angioletto, che guarda verso la “Natività”. Con ogni probabilità, Magic Sand tornerà anche per l’edizione 2019 del Natale Più e si aggiungerà ai punti di forza e alle novità con l’obiettivo di rendere Fano, meta turistica anche per le festività natalizie.

Come di consueto anche il Presepe di San Marco rimarrà visitabile fino a Pasqua. L’opera di Don Marco Polverari, sempre più meta di pellegrinaggio per turisti e famiglie anche da fuori regione, anche quest’anno ha fatto registrare numeri imponenti con i suoi 9.200 visitatori (+5% rispetto al 2017), dei quali oltre 2mila da fuori regione (22%) ed addirittura il 77% proveniva da fuori città.

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