Coppa Italia Droni, spettacolo in città grazie a Csi e Drone Racing Fano
Seconda tappa della Coppa Italia FPV a Fano e spettacolo grazie al Csi e al DRF (Drone Racing Fano) capaci di portare in città oltre 30 piloti provenienti da tutta Italia (Piemonte, Campania, Puglia, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Liguria, Umbria, Trentino-Alto Adige, Valle D’Aosta, Toscana e le Marche).
Teatro dell’evento domenica scorsa è stata l’arena di Tre Ponti, per l’occasione divenuta campo volo. La gara è stata anche trasmessa in diretta live con tanto di grafiche e telecronaca, grazie al Direttore Live Enrico Moizo e ai telecronisti Rocco Priano e Carlo Maina, e può essere rivista sul canale YouTube della Coppa Italia FPV (https://www.coppaitaliafpv.it/eventi-coppa-italia/race-2-drf-fano/).
Non sono mancate poi le sorprese, poiché fino all’ultimo il campione italiano uscente, Carlo Morace (in arte Charlie Morry) del team DEP, sembrava volesse vincere anche questa tappa, ma per un piccolo errore ha dato l’opportunità al veterano pilota, Francesco Cassarini (in arte Frengo) del team GACE, di non lasciarsi sfuggire la ghiotta occasione di salire al primo posto del podio. Per cui, a seguire una seconda posizione meritatissima per Luca Capobianco (in arte Marahute) dei DEP, e terza posizione per C. Morace.
Ottimi piazzamenti anche per il team fanese dei DFR: il team-leader Matteo Di Fonzo (in arte Difo_96) si piazza alla nona posizione, subito dopo Luisa Rizzo (in arte LeOnFire) del team DEP. Mentre sempre per i fanesi abbiamo Joy Passerini (in arte Joypad) al 18^ posto, Filippo Fabrizi (in arte Filofab) al 26^ posto, Lorenzo Candido (in arte Minusdream) al 27^ posto e Luca Farinelli (in arte Noze) al 29^ posto.
“Finalmente – spiega soddisfatto il presidente del Drone Racing Fano, l’ing. Loris Penserini – questo è il primo anno sportivo con partecipazione di piloti simile al periodo pre-covid. La Coppa Italia FPV rimane l’unico torneo italiano di drone racing dove ci sono team e piloti che abbracciano numerose regioni. Molti piloti sono arrivati addirittura in camper e in tenda, ovviamente lo spazio e la tranquillità non mancano, e un ringraziamento va al Centro Sportivo di Tre Ponti. La sera di sabato poi, molti sono stati accompagnati in giro per la città e hanno manifestato il desiderio di tornare, quindi possiamo affermare con certezza che questa competizione ha valenza anche turistica e non solo sportiva”.