Corso educatore Csi: sfondato il muro dei 100 iscritti
Dopo tre anni “virtuali”, l’ente di promozione sportiva ha ripreso le lezioni in presenza
in vista degli imminenti centri estivi
L’emozione di ritornare in presenza e la voglia di riprendere da lì dove ci si era fermati, anche se, di fatto, erano solo cambiate le modalità ma non le finalità.
“Il Gioco è un bene Educativo”, il corso di formazione indetto dal Csi di Pesaro-Urbino con sede in Fano, dopo tre anni “virtuali”, lo scorso venerdì ha riacquisito le modalità dell’era pre Covid e lo ha fatto con numeri eccezionali: 100 i corsisti, tra i 16 e i 35 anni, provenienti da Fano, Pesaro e dalle vallate del Metauro e del Cesano, che fino a fine aprile prenderanno parte ad incontri e attività, finalizzati alla formazione di figure quali animatori, educatori ed operatori sociali da inserire perlopiù nello staff dei centri estivi in partenza a giugno.
Gli incontri di questa sesta edizione si svolgono alla palestra Tombari di Bellocchi ma presto lo staff Csi indirà anche lezioni on line, questo per permettere alle tante persone che per questioni logistiche non sono riuscite ad iscrivere (i locali non possono contenere più di 100 persone) di partecipare.
Il calendario, dopo la presentazione del corso di venerdì 17, prevede esercitazioni pratiche di attività motoria (24 marzo), esercitazioni pratiche laboratoriali (31 marzo), un incontro con Giuseppe Tondelli, formatore Sportivo della Scuola Nazionale Csi e Allenatore Figc di base Uefa (3 aprile), esperienze motorie (14 aprile) ed esercitazioni sul primo soccorso (21 aprile), fino al gran finale del 28 aprile con prove di conduzione di un gruppo.
Per info: www.csifano.it