DEBUTTO PROBANTE PER MARCO GAGGI IN PORTOGALLO NELLA EUROPEAN TALENT CUP
Più che un battesimo di fuoco è stato un esordio bagnato quello di Marco Gaggi, che ha debuttato nell’European Talent Cup 2019 sotto gli acquazzoni ad intermittenza abbattutisi sul circuito portoghese dell’Estoril. Le condizioni meteo instabili hanno influenzato l’andamento in pista sin dalle prove libere rappresentando una variabile a seconda se si era chiamati a girare sull’asciutto o meno, nel suo caso penalizzandolo. Il quindicenne pilota fanese del Sokol Race Team si è pertanto ritrovato al trentottesimo posto nella griglia di partenza dell’appuntamento inaugurale della categoria giovanile della FIM CEV Repsol, organizzata come il motomondiale dalla società spagnola Dorna. Seguendo le preziose indicazioni del capotecnico Josep Martinez Dias e del suo staff il numero 93 è riuscito però a migliorarsi in gara, dove si è piazzato rispettivamente in ventunesima posizione in gara 1 ed in trentesima in gara 2. Non così lontano in termini di riscontri cronometrici dal gruppo dei migliori, coi quali grazie ai suoi tempi si è potuto misurare a differenza degli ultimi venti classificati nelle qualifiche relegati invece in una sorta di concorso di consolazione. «Sapevo che non sarebbe stato facile considerato l’altissimo livello di competitività e le incognite legate ad un esordio – commenta Marco Gaggi, testimonial di Amici Senza Frontiere, alla sua prima annata in questa prestigiosa competizione internazionale – Purtroppo le condizioni meteo in continuo cambiamento hanno reso questo debutto ancor più complicato per me, non dandomi la fiducia di spingere come avrei voluto. La ritengo comunque un’esperienza importante, che sicuramente mi servirà per il prosieguo della stagione. Il Team poi è stato fantastico e siamo convinti che già dalla prossima gara, il 28 aprile a Valencia, potremo toglierci delle soddisfazioni. Intanto ringrazio tutti per il sostegno, a cominciare dagli sponsor e dalla mia famiglia». Il prossimo impegno è appunto in calendario sul tracciato valenciano del Ricardo Tormo e precederà quelli del 9 giugno a Barcellona, del 14 luglio ad Aragona, del 29 settembre a Jerez, del 13 ottobre ad Albacete e del 10 novembre di nuovo a Valencia.