Digital, realtà virtuale e start up: oltre 100 disoccupati al Tag Hotel di Fano per diventare imprenditori

Una giornata intera di formazione destinata ad oltre 100 disoccupati di età compresa tra i 18 e 24 anni. E’ quanto si è svolto ieri al Tag Hotel di Fano in occasione della seconda edizione di Digitalents, il progetto di formazione gratuito rivolto a ragazzi senza lavoro per accompagnarli nel percorso di realizzazione della loro startup. Durante la giornata, i partecipanti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con relatori di livello nazionale e ascoltare esperienze fornite da aziende leader nel proprio settore. Il tutto sotto la guida dei curatori del progetto, che è finanziato interamente dalla Regione Marche e cioè BPCube, w.academy, Università di Urbino e Manifaktura.

Dopo l’introduzione di Paolo Tafini ed Enrico Battistelli di BPCube, che hanno illustrato ai ragazzi il programma del progetto che si snocciolerà fino a marzo del 2023, Mario Moroni, imprenditore digitale, è salito sul palco con un intervento dal titolo “Non aprire una Start Up (se non sai come farlo)”. Il Life & Business Coach Paolo Manocchi, ha parlato invece di “Startup and… never give up!” mentre Amin Farah di K11 si è occupato di digital e linguaggio 3D. Il pomeriggio è stato “aperto” da Luca Altieri Marketing Vice President di IBM con una interessante analisi incentrata sulle “Moderne tecnologie: impatti sul mercato e sul consumatore e strumenti di ingaggio e marketing” mentre Stefano Parcaroli di Med Group ha affrontato il tema della “Realtà aumentata e metaverso: Phygiverse”.

Marianna Moser, in collegamento digitale, ha invece raccontato la nascita di Vaia, l’amplificatore naturale nato dagli alberi caduti nella tempesta che si è abbattuta sulle Dolomiti nel 2018, mentre Luca Rivoira di MyOrango ha illustrato il percorso che ha portato alla realizzazione della piattaforma che permette di trovare il posto giusto dove vivere l’esperienza di vita e lavoro. A Francesco Balducci di Manifaktura, il compito di accompagnare i presenti sui temi legati all’economia circolare e industria 4.0.

Infine Giulio Guidi e Francesca Cesaroni, rispettivamente di w.accademy e UINURB, hanno illustrato i contenuti della fase formativa che seguirà il primo evento.

Nei mesi successi i ragazzi che hanno partecipato all’appuntamento del Tag Hotel effettueranno incontri e training sia in presenza che online, oltre a Contamination Lab ed altre attività. A valle di questa fase saranno selezionati ragazzi ed idee che potranno accedere ai piani di tutoring e mentorship, con l’obiettivo di trasformare le migliori Business Idea in veri e propri Business Plan.

Sulla pagina Facebook DigitalentsMarche e sul sito bpcube.com/digitalents/ sarà possibile restare aggiornati su tutti i futuri sviluppi del progetto.

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