Domani partono alla Corte Malatestiana Notturni d’Autore
Prenderanno il via giovedì 21 luglio “Notturni d’Autore”, tre serate dedicate ad incontri con storici dell’arte del territorio intervallati da esibizioni musicali. Il format si inserisce a corollario dell’evento espositivo ‘700 fanese, mostra organizzata dalla Fondazione Carifano insieme all’amministrazione comunale. Ad ospitare questi appuntamenti la suggestiva Corte Malatestiana che enfatizzerà l’aspetto artistico e culturale di questi eventi.
“Un appuntamento che abbiamo voluto fortemente – chiosa il presidente della Fondazione Carifano Giorgio Gragnola – perché valorizza l’aspetto artistico in occasione della Mostra del ‘700 fanese. Ad affiancare un esperto di storia dell’arte senior ci sarà un giovane cultore della materia per offrire un’analisi ampia e panoramica. L’esibizione musicale caratterizzerà l’evento e colorerà di note la Corte Malatestiana, uno dei luoghi simbolo della cultura cittadina e del territorio”.
Si parte il 21 luglio alle ore 21:15 con la serata dal titolo “Francesco Mancini attraverso gli occhi di Sebastiano Ceccarini” con Claudio Giardini e Maria Maddalena Paolini, accompagnati dal trio di flauti composto da Matilde Avaltroni, Matteo Macrì e Amelie Petrucci. Giovedì 28 luglio con la “Ritrattistica pittorica marchigiana del Settecento” i protagonisti saranno Rodolfo Battistini e Matteo Faggi insieme al duo di chitarra classica Francesco Sedano ed Elena Grande. Appuntamento finale giovedì 4 agosto con “Significati nascosti nei dipinti di Sebastiano Ceccarini” su cui indagheranno Bonita Cleri e Marco Droghini con Anna Cornacchini voce soprano e pianoforte. L’ingresso è libero ed aperto a tutti.
“Da soli si va più veloci, insieme si va più lontani -sottolinea il sindaco Massimo Seri – Lo possiamo riaffermare in occasione di questa mostra dedicata ai dipinti del Settecento fanese, organizzata grazie a una salda e profonda sinergia tra l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano. Un’occasione importante per offrire ai visitatori un excursus sull’espressione artistica locale del secolo dei Lumi che a Fano si vivacizza con la nascita della scuola di Sebastiano Ceccarini, con l’affermarsi della poetica pittorica di Carlo Magini, dando i suoi frutti migliori nei settori dell’arte sacra e della ritrattistica. Un’opportunità, questa, per i visitatori, di vivere da vicino un momento significativo della nostra tradizione artistica, di riscoprirlo nelle sue peculiarità. L’espressione con cui abbiamo voluto caratterizzare questa iniziativa è “Fare cultura”. Fare declinato nella sua accezione di propensione attiva alla riscoperta del nostro passato, alla valorizzazione e promozione del nostro patrimonio culturale, alla sua piena condivisione con la comunità. In questa direzione stiamo lavorando in modo proficuo con la Fondazione, consolidando modalità di collaborazione tra pubblico e privato: un percorso condiviso che, siamo certi, si concretizzerà in altri, significativi momenti di promozione dell’offerta culturale della nostra città”.
La mostra sarà visibile dal 16 luglio fino al 30 di ottobre nelle sale della Fondazione Carifano e nella Pinacoteca San Domenico.