Furlo, coppia di aquile reali inizia nidificazione
Per il quinto anno consecutivo nella giornata del 22 febbraio. Il direttore della Riserva Bartoli: salubrità e biodiversità della Gola consentono la riproduzione
Puntuali come un orologio svizzero. La coppia di aquile reali che vive nella Riserva naturale statale del Furlo, gestita dalla Provincia di Pesaro e Urbino, ha iniziato il 22 febbraio il periodo di nidificazione sulla parete rocciosa del Monte Paganuccio. A darne notizia Maurizio Saltarelli del gruppo dei birders che da anni presenziano al Furlo, ormai divenuti collaboratori a tutti gli effetti della Riserva. Gli osservatori evidenziano che si tratta del quinto anno consecutivo in cui la nidificazione avviene il 22 febbraio, con circa 15-20 giorni di anticipo rispetto ai tempi usuali. La causa è plausibilmente da ricercare nei cambiamenti climatici. «Per il Furlo è sempre una bella notizia – commenta il direttore della Riserva Maurizio Bartoli –. Le caratteristiche di salubrità dell’ambiente e la biodiversità della Gola consentono la riproduzione di questo rapace, che attira l’interesse e le simpatie di tanti visitatori».