Gli assessori Tinti e Cucchiarini visitano il “Garden 381”, un importante progetto di inclusione sociale
Un lodevole esempio di inclusione sociale e lavorativa, grazie alla collaborazione tra pubblico e privato. È ripartito il progetto “Garden 381”, dopo che il Comune ha avviato una procedura selettiva di co-progettazione alla quale ha partecipato la Cooperativa Nuovi Orizzonti. In un vivaio di proprietà comunale, situato in Località Madonna Ponte – Strada San Michele, lavoreranno adulti con difficoltà cognitive, psichiche e con disagio. Lo hanno visitato questa mattina l’assessore al Welfare di Comunità Dimitri Tinti e l’assessora al Patrimonio Sara Cucchiarini per valutare da vicino le attività svolte. “Garden” come vivaio, 381 come la legge 381 del 1991 volta a sottolineare l’importanza dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. All’interno del “Garden 381” le persone inserite,possono sperimentarsi in attività di florovivaismo e orticoltura, ma anche in piccoli lavori di manutenzione e di carattere amministrativo, per poi sviluppare nuove abilità e capacità.
“Si tratta di progetto a cui abbiamo dedicato risorse – sottolinea l’assessore Dimitri Tinti – perché crediamo nei risultati che potranno essere perseguiti. Soprattutto in questo periodo di forti difficoltà è fondamentale sostenere e promuovere percorsi di inclusione e inserimento che offrono a persone svantaggiate o con disabilità l’opportunità di recuperare una loro autonomia.
“Siamo felici di vedere da vicino i grandi benefici che questi ragazzi trovano nello svolgere questa mansioni in questo spazio comunale che viene così valorizzato – aggiungono Tinti e Cucchiarini -. Un contesto dove tutti svolgono un ruolo attivo nell’ottica dell’inclusione. Il tirocinante, accolto da operatori, dalla psicologa e dall’addetto alle serre, trova un ambiente favorevole alla sua crescita e al suo sviluppo professionale”.