GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA VI EDIZIONE DI LETTERARIA
Si sono concluse le Giornate del Premio Letteraria 2019 che hanno registrato una forte affluenza di pubblico, confermando il valore della manifestazione.
Come ogni anno, l’evento ha coinvolto numerosi ragazzi, che rappresentano il perno attorno al quale la manifestazione prende forma. Sono loro i veri protagonisti, perché hanno letto le numerose opere presentate e le hanno votate, decretandone il vincitore. Hanno inoltre intervistato gli autori e partecipato attivamente alla vita del festival.
Sono stati tre giorni intensi di incontri e di momenti di grande confronto tra gli scrittori, i traduttori e i cittadini, che hanno gremito le sale che ospitavano i vari appuntamenti.
Oltre agli incontri con gli ospiti in concorso, la manifestazione è stata arricchita da altri importanti momenti, come la lectio magistralis di Massimo Bray organizzata con la Fondazione Treccani Cultura, la mostra di Cinzia Cecchini presso la Sala Pedinotti di Palazzo Martinozzi e lo spettacolo di teatro civile Nido di Vespe del regista Daniele Miglio.
Il Sindaco Massimo Seri con Enrico Ianniello
Durante la serata di sabato 12 ottobre sono stati annunciati i vincitori della VI edizione del Premio Letteraria.
Giovanna Granato con la traduzione del romanzo La casa dei nomi (Einaudi) di Colm Tóibín e Claudia Zonghetti con la traduzione di E dal cielo caddero tre mele (Brioschi) di Narine Abgarjan sono le vincitrici ex aequo del Premio Letteraria per la sezione narrativa straniera.
Il Premio Letteraria per la sezione narrativa italiana va a Enrico Ianniello con il romanzo La compagnia delle illusioni (Feltrinelli).
La menzione Letteraria in città va a Gala Maria Follaco per la traduzione del romanzo Tokio express (Adelphi).
L’Assessore Caterina Del Bianco con Giovanna Granato e Claudia Zonghetti
La sesta edizione del festival, svoltasi nella bellissima cornice della città di Fano, è stata l’edizione di maggior successo, riconfermando l’importante ruolo nella promozione della lettura grazie alla capacità di attrarre l’attenzione anche di un pubblico che va oltre la nicchia degli addetti ai lavori e che invece si rivolge alla cittadinanza tutta.
Un risultato raggiunto grazie anche al prezioso supporto della Mediateca Montanari, del Comune di Fano e della Regione Marche.
