GROSSI ERRORI INDIVIDUALI COSTANO IL PRIMO KO ALL’ALMA

PORTO D’ASCOLI-ALMA JUVENTUS FANO 2-0

PORTO D’ASCOLI (4-2-3-1): Testa; Petrini, Sensi, Rovinelli, Pasqualini; Pietropaolo (44’st Evangelisti), Rossi (37’st D’Alessandro); Pacchioli, Clerici (16’st Fall), Battista (21’st Caprioli); Spagna (30’st Napolano). A disp.: Finori, Passalacqua, Tortoioli. All:. Ciampelli.

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Bizzini; Bonacchi, Schiaroli, Mancini; Serges (7’st Niang), Zanni (38’st Brunetti), Nappo (21’st Zingaretti), Capezzani (12’st Mariani), Severini; Drolé (7’st Bamba), Padovani. A disp.: Mistura, Malshi, Pensalfini, Allegrucci. All.: Mosconi.

ARBITRO Martini di Valdarno.

RETI: 27’st Spagna (P), 48’st Fall (P).

NOTE: espulso al 10’st Bizzini (A); ammoniti Nappo, Severini, Pacchioli, Mancini, Spagna, Pasqualini; corner 4-5; recupero 2’pt, 6’st; spettatori 250 circa, di cui una cinquantina fanesi.

Fa suo lo scontro tra seconde e si prende persino il primato solitario il Porto d’Ascoli, cinico nell’approfittare nel derby del “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto degli errori di un’Alma punita oltremisura per quanto mostrato nel giorno della perdita dell’imbattibilità. Non è comunque casuale l’exploit in classifica degli uomini del tecnico orange Ciampelli, che nella circostanza compie un mini turnover rispetto all’1-1 di Termoli dell’infrasettimanale inserendo l’ex di turno Rovinelli per Passalacqua, Rossi per D’Alessandro, Clerici per Verdesi e Spagna per Fall. L’allenatore granata Mosconi, ancora orfano di Broso, conferma invece in blocco la formazione titolare del vittorioso match col Trastevere. Fanesi subito minacciosi in ripartenza con Drolé, che ignora il meglio posizionato Padovani consentendo alla retroguardia di casa di sventare il pericolo. La pronta risposta locale è affidata alla percussione di Clerici, conclusa con un diagonale facile preda di Bizzini. Al 5’ il portiere ospite è di nuovo chiamato in causa dal tiro-cross di Pietropaolo, allontanato coi pugni. Le squadre duellano a viso aperto, così sono continui i capovolgimenti di fronte. Su uno di questi, all’8’, Padovani non trova la porta al volo sullo spiovente di Capezzani. Lo stesso Capezzani al 18’ ci prova da fuori, costringendo Testa a rifugiarsi in angolo. Gli replica al 21’ Clerici, provvidenzialmente rintuzzato da Bonacchi nel cuore dell’area dell’Alma. Al 28’ è poi Nappo, dalla distanza, a sollecitare severamente Testa. Quest’ultimo è risoluto anche al 38’, smanacciando la fiondata di Capezzani e non facendosi sorprendere dal tap-in di Serges. Al 41’ altra opportunità per Severini, impreciso in tuffo di testa sul traversone di Serges. All’8’ della ripresa duplice opportunità per i granata: Bonacchi è murato dalla difesa e Capezzani spara largo. Al 10’ però da un’improvvisa fiammata del Porto d’Ascoli nasce l’azione che lascia i fanesi in 10, per l’espulsione (poteva starci il giallo anziché il rosso) di Bizzini nell’impatto con Spagna in uscita dopo che il pallonetto del numero 28 aveva sorvolato la traversa. Entra quindi Mariani tra i pali, col sacrificio sotto dell’acciaccato Capezzani. Al 18’ l’Alma si rifà viva in avanti con Bamba, che alza la mira innescato da Niang. Il 3-4-2 sembra tenere, ma al 27’ Spagna fa centro sfruttando un’intuizione di Fall e complice un non impeccabile Mariani. Gli orange legittimano il successo nel finale, sfiorando il 2-0 al 35’ col tocco di Fall respinto da Mariani ed al 41’ con la botta leggermente imprecisa di Pietropaolo prima del raddoppio del solito Fall al 48’ soffiando palla all’incerto secondo portiere granata. Ai titoli di coda ci sono ugualmente applausi e cori di incitamento per i ragazzi di mister Mosconi, ai quali i propri tifosi hanno riconosciuto il generoso sforzo profuso. La chance per il riscatto si presenterà domenica prossima, a Fano contro il Roma City.

 

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