IL FANO BASEBALL SFIORA UNA DOPPIA RIMONTA NEL SOFFERTO DUPLICE SCONTRO COL TEMIBILE FOGGIA

Doveva e poteva essere una doppia vittoria contro Foggia in casa per il Fano Baseball ’94, che invece, un po’ per demeriti propri e un po’ per l’incisività degli ospiti in battuta (25 valide complessivamente), l’atteso scontro diretto del Seagulls Stadium è andato in archivio con un successo per 10-5 in gara 1 ed una sconfitta  per 14-12 nella seconda sfida della prima giornata di ritorno del campionato di serie B. Nella prima partita la squadra di Andrea Ciuccoli ha sofferto le giocate di uno dei migliori lanciatori del torneo, vale a dire il venezuelano Faria Acosta, tanto che la Fovea Embers ha finito per dominare sino al quinto inning. Una volta sceso dal monte  il partente per regola, non potendo un under 18 lanciare più di cinque inning), i fanesi si sono scatenati recupera prima dallo 0-5 e sorpassando poi grazie alle buone prestazioni sul monte di Riccardo Ambrosini e Matteo Liberti (per lui, in foto, prima vittoria stagionale sul monte). Su quell’onda emotiva anche gara 2 sembrava essere nelle mani degli arancioneri, invece, dopo i due inning iniziali in parità sullo 0-0 e con un’occasione a basi pieni sprecata da Fano, le mazze foggiane hanno cominciato a produrre valide e punti a ripetizione. I ragazzi del presidente Antonio Vallieri si hanno cercato di opporsi comunque in battuta, rimettendo pepe sul match con un sussulto sul 6-14 per gli avversari. Hanno infatti ricucito lo strappo fino al 12-14, sfiorando nell’ultimo inning una clamorosa rimonta. Tra le note positive l’esordio sul monte del quindicenne fanese Noel Crestaz, capace di fermare le pericolose mazze foggiane negli ultimi due inning. In classifica generale il Fano Baseball è adesso terzo con una percentuale di .625 proprio assieme alla Fovea Embers, incalzando però l’accoppiata di testa composta da Torre Pedrera Falcons e Pianoro che hanno giusto un’affermazione in più ed un ko in meno. Nel prossimo turno, in agenda sabato 17 luglio, per gli arancioneri ci sarà la trasferta sul diamante del fanalino di coda Cupra.